Ambiente

A causa dei costi energetici insostenibili Caroli Hotels chiude in Salento

4 Ottobre 2022
Una bolletta da 500.000 euro da pagare e  275 dipendenti a casa. La catena di alberghi Caroli Hotels chiude i battenti in Salento, dove ogni anno portava in Puglia tantissimi turisti ed altrettanto lavoro

 

 

 

 

I costi delle bollette ormai divenuti assolutamente insostenibili anche per chi vorrebbe continuare a svolgere attività di impresa, mietono altre vittime illustri e strategicamente importanti per il turismo italiano.

A causa degli “spropositati ed insostenibili costi (una bolletta da 500mila euro) che hanno eroso totalmente i margini di profitto”  le cinque strutture alberghiere  della catena Caroli Hotels, di cui tre solo  a Gallipoli e due a Santa Maria di Leuca, chiudono.

Dai primi di ottobre, infatti, nelle suddette strutture alberghiere non saranno più accettate prenotazioni di soggiorno, ma sarà data accoglienza esclusivamente ai clienti che abbiano già espresso conferma tramite booking.

 

Attilio Caputo, direttore generale della catena di hotels presente in Puglia dal 1966, afferma che “Gli spropositati ed insostenibili costi, che hanno eroso totalmente i margini di profitto, rendono impossibile garantire il prosieguo dell’attività pur ricorrendo alle opportunità offerte dal sistema creditizio ed all’implementazione di impianti fotovoltaici, la cui installazione non è stata ancora autorizzata.

Lo stesso Caputo dichiara di aver già comunicato alla Prefettura di Lecce l’avvio della procedura di chiusura attività, definendosi, “rammaricato del disservizio che creeremo ad ospiti, partner e fornitori. Pertanto, nel ringraziare ulteriormente i nostri collaboratori, che saranno, ahimè, i primi ad essere penalizzati dalla situazione determinatasi, ci auguriamo che un ritorno alla normalità possa far ricreare le condizioni per una riapertura“.

 

 

Giancarlo De Venuto, al vertice della sezione di Lecce di AssoHotel, condivide il dispiacere e le preoccupazioni per il prossimo futuro, di un settore in grande affanno a causa del continuo aumento dei prezzi: “Invoco politiche incisive non metodi palliativi per evitare che altre imprese alberghiere gettino la spugna. Bisogna reagire immediatamente, calmierare i prezzi in maniera sensibile, per evitare il rischio di avere i turisti ma non avere le imprese dove accoglierli.”

 

Occorre tener presente che con la chiusura della catena alberghiera Caroli Hotels, ben 275 dipendenti rimarranno senza lavoro.

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