Trasporti

Intesa Sanpaolo al fianco di Atm per i biglietti contactless in metropolitana

4 Luglio 2018

Da qualche giorno Milano è la prima città italiana in cui, all’ingresso della metropolitana, si può comprare un ingresso con un semplice e rapido passaggio di carta di credito. Non solo si può comprare un ingresso ma è garantito il risparmio, nel senso che la soluzione permette a chi la utilizza di beneficiare (utilizzando la stessa carta sia in entrata che in uscita) della migliore tariffa giornaliera, in base al numero dei viaggi effettuati.

A partire dai giorni scorsi, infatti, con tutte le carte di pagamento dotate di tecnologia contactless, o attraverso il proprio smartphone tramite i wallet digitali come Samsung Pay è possibile pagare il biglietto della metropolitana a Milano in maniera rapida e veloce, senza necessità di acquistare il ticket cartaceo. L’azienda di trasporto milanese Atm ha annunciato di avere completato l’introduzione di tornelli, in tutte le stazioni della metropolitana, abilitati ai pagamenti contactless.

L’intera operazione è stata resa possibile anche grazie al supporto tecnico, tra gli altri, di Intesa Sanpaolo, che si occuperà di gestire il sistema di transazioni. «Intesa Sanpaolo ha lo sguardo sempre rivolto all’innovazione e proprio per questo ha supportato Atm con entusiasmo in questo progetto che le permette di competere, per le modalità di acquisto dei biglietti e la user experience, con le più importanti aziende di trasporto pubblico internazionali. La prima in Italia» commenta Stefano Favale, responsabile della Direzione Global Transaction Banking di Intesa Sanpaolo.

«La possibilità di viaggiare in metropolitana senza dovere acquistare il biglietto cartaceo – aggiunge Massimo Tessitore, responsabile della Direzione Multicanalità Integrata di Intesa Sanpaolo – rappresenta una grande comodità per i nostri clienti e per tutti i possessori di carte Visa e Mastercard contactless: con questa iniziativa Intesa Sanpaolo amplia la propria offerta di sistemi di pagamento all’avanguardia e si fa forte di una accelerazione in avanti verso la trasformazione
digitale, uno degli obiettivi cardine del nostro Piano d’Impresa 2018/2021».

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