Sindacati
Delia, metalmeccanica di destra, delegata sindacale di sinistra
Delia dice sempre, mi prendono in giro perché mi vesto di nero, ma i forni buttano fuori una polvere nera sottile che sporca i vestiti, sul nero si vede meno. Delia lì lavora in amministrazione, da pochi anni. Un giorno è arrivata la titolare della fonderia, con la faccia scura, era talmente incazzata e mi scadeva il contratto, pensavo mi lasciasse a casa invece mi ha detto che mi assumevano.
Poi ha saputo che in un incontro quelli del sindacato avevano preteso la sua assunzione: era l’unico contratto a termine, in quella vecchia fonderia, e il sindacato sapeva che arrivavano tempi brutti e senza assunzione lei sarebbe stata nei guai.
Infatti, nemmeno un anno dopo, prima qualche ritardo sugli stipendi, poi l’assemblea in cui il sindacalista gli aveva spiegato che la fonderia falliva e si doveva sperare che arrivasse un compratore.
Delia è sempre stata di destra. Non mi piacciono i casinisti, ognuno deve fare il suo dovere, e non è vero che mi vesto di nero solo per i fumi della fonderia: è che lo sono, nera. Il sindacato però le stava bene che ci fosse, non solo per lei, per farla assumere, è che la titolare era una casinista, non organizzava nulla e faceva la prepotente, il sindacato le sembrava che provasse a mettere ordine, come poteva certo, ma era qualcosa.
Quando la fonderia fallì, Delia si trovò a essere tra i pochi impiegati iscritti al sindacato e fu lei a dire agli altri di piantarla con le remore e decidersi.
Ridacchia, proprio io a fare le tessere ai comunisti!
Quando arrivano i compratori, si trovò a essere l’unica che conosceva bene l’amministrazione e non era troppo vicina alla ex titolare e ai suoi magheggi, e quindi a diventare sempre di più un riferimento per la nuova direzione.
Ora deve scegliere, potrebbe candidarsi come delegata sindacale, è tentata ma non ha deciso ancora. Si perché oggi, 2018, anche in una azienda a fortissima sindacalizzazione, con buone relazioni, la crescita professionale per chi sceglie di rappresentare i colleghi non supera mai un certo livello.
E chissà, forse questa storia qualcosa su cosa sia il rapporto tra imprese e lavoratori nel nostro paese qualcosa dice.
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