Le banche italiane iniziano pian piano ad erogare più credito

Anche se l’economia italiana continua a non crescere, le banche vedono meno sofferenze nuove e iniziano ad erogare più credito. Sembra quindi che le banche non saranno più un fattore negativo per l’economia: il sistema bancario ha toccato il fondo ed è pronto a ripartire o, almeno, a iniziare la risalita.

In breve ci ne sono due cose che mi fanno pensare questo: 1. Fanno meno accantonamenti per i crediti erogati nel passato adesso deteriorati; 2. Iniziano ad erogare più crediti nuovi e la quantità complessiva smette di calere ed/o inizia a crescere. La tavola qui sotto mostra il cambio in % per i gruppi più importanti. Ho incluso anche gli interessi netti per far vedere che guadagnano di più grazie alla BCE, le obbligazioni emessi ai tassi più bassi che dovrebbe anche aiutare – più utile = più capitale = più prestiti.
Interessi netti Q3/Q3
Accantonamenti Q3/Q3
Crediti Q314/Q214

Intesa Sanpaolo
4,1%
-14,8%
1,5%

Unicredit
3,0%
-15,4%
-0,8%

BMPS
14,6%
146,0%
-4,9%

UBI
4,9%
2,2%
-2,5%

Banco Popolare
1,0%
80,8%
-0,7%

BPM
-9,5%
-9,0%
-1,3%
Creval
-7,3%
59,5%
1,5%

Banca popolare di Sondrio
0,1%
-1,4%
0,8%
BPER
-2,1%
7,5%
-1,8%
Stime mie

Per spendere due parole sugli interessi prima di passare ai crediti, si vede che, in generale, gli interessi sono in aumento, il che dovrebbe aiutare per i motivi descritti sopra.

Gli accantonamenti scendono o sono piatti con l’eccezione delle banche dove la BCE ha imposto un aumento per la Asset Quality Review (AQR, revisione della qualità delle attività). In più vediamo dei commenti come ISP – ‘FLUSSI DI CREDITI DETERIORATI PROVENIENTI DA BONIS NEI PRIMI 9 MESI DEL 2014 I PIU’ BASSI DAL 2011’, UBI ‘-37,2% i passaggi da crediti in bonis a crediti deteriorati’. Nonostante il perdurare del periodo di economia in recessione, il tasso di crescita delle sofferenze scende che indica le aziende rimaste sono più in forma e le banche possono accantonare meno. Un bene perché indica che il sistema bancario ha la capacità di reggere quest’economia debole e, con meno accantonamenti, gli utili aumentano o le perdite scendono che, come sopra, porta ad un aumento dei prestiti.

Che iniziamo a vedere. Sì, solo 3 banche aumentano già dal secondo al terzo trimestre, ma altre fanno dei commenti positivi. BPM – ‘Il sistema bancario… potrà garantire il proprio supporto alla crescita tramite un incremento dell’attività di finanziamento ad imprese e famiglie.’ BP –‘Le erogazioni dei nove mesi evidenziano una forte crescita… (“privati” +14%, “small business” +34%, “mid corporate” +85%).’ BPER –‘Guardiamo al quarto trimestre in modo positivo.’ Il motore si riscalda.

E un punto finale positivo è che l’economia lombarda torna a crescere: http://it.reuters.com/article/italianNews/idITL6N0T23Q620141112

Forse solo per l’EXPO ma Lombardia di solito guida il paese ed almeno sta partendo.