Hai tra i 18 e i 29 anni e cerchi lavoro? Il progetto Giovani e Lavoro fa per te

A fronte di circa 1,3 milioni di giovani italiani disoccupati, oggi nel mercato del lavoro sono aperte circa 731 mila posizioni, solo che le imprese faticano a trovare i profili e quindi i professionisti giusti. Secondo l’Istat il 30% dei giovani disoccupati è concentrato in sei province italiane: Napoli, Roma, Bari, Palermo, Milano, Torino. Unioncamere afferma che il 17% delle posizioni richieste dalle imprese è difficile da coprire, soprattutto per i ruoli e le professionalità dei settori hospitality e ristorazione, retail e addetti alle vendite ma anche del digitale e ICT.

Per formare i giovani disoccupati e favorire l’incontro di domanda e offerta di lavoro è nato il progetto Giovani e Lavoro. La call è rivolta a giovani tra i 18 e i 29 anni e darà la possibilità a circa cinquemila di loro, entro il 2021, di ricevere una formazione completa proprio come addetti alla ristorazione e del settore alberghiero, alla vendita retail e nel settore informatico. Un vero e proprio progetto di inserimento nel mondo del lavoro.

Il programma offre ai ragazzi un corso di formazione gratuito che li aiuti a sviluppare competenze tecniche, attitudinali e comportamentali (soft skills), quelle che le imprese cercano. Alle aziende, in questo modo, Giovani e Lavoro mette a disposizione un bacino di persone formate secondo le loro esigenze. Un primo gruppo di 125 persone ha già seguito i corsi o li sta iniziando e alcuni giovani sono stati già assunti.

Giovani e Lavoro è realizzato da Intesa Sanpaolo tramite Intesa Sanpaolo Formazione, la società del Gruppo che progetta, organizza, gestisce e coordina programmi di formazione, addestramento e perfezionamento professionale e si svolge in collaborazione con Generation Italy, l’iniziativa globale non profit creata da McKinsey & Company nel 2015 con l’obiettivo di contribuire a ridurre il fenomeno della disoccupazione giovanile. In tre anni, Generation ha diplomato e accompagnato nel mondo del lavoro oltre 26.000 studenti provenienti da 100 città in 11 Paesi nel mondo. In Italia, secondo Paese europeo dopo la Spagna, Generation ha avviato le proprie attività nel 2018 attraverso una fondazione non profit e ha lanciato i primi programmi di formazione in ambito retail e sviluppo software.

«Il fenomeno della disoccupazione giovanile si scontra in modo paradossale con la difficoltà delle imprese a reperire risorse già formate», ha commentato Paolo Bonassi, Responsabile Direzione Strategic Support Intesa Sanpaolo. «Con questo progetto Intesa Sanpaolo affronta uno dei temi più urgenti, l’accesso dei giovani al mondo del lavoro, sotto un duplice aspetto: offre ai giovani strumenti per competere nella ricerca di un’occupazione avviandoli a una professione; allo stesso tempo risponde all’esigenza espressa dalle nostre imprese di inserire personale motivato e con una formazione di base», ha concluso Bonassi.

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