Governo
Renzi blocca anche le assunzioni di ricercatori e tecnologi
Le promesse di investimenti in ricerca non vengono mantenute nella Legge di Stabilità 2016. Anzi, avviene l’esatto contrario. Le assunzioni previste negli enti di ricerca vengono tagliate con “l’accresciuta limitazione al turn over”, annunciata nel dossier predisposto al Senato sul provvedimento e di fatto, pur senza ammissione diretta, vengono bloccate quelle dei ricercatori. La manovra porta dunque in dote anche quest’amara sorpresa, che si somma all’ulteriore stop alle assunzioni nella Pubblica Amministrazione.
Le tabelle sul turn over, il ricambio di personale, raccontano l’entità della riduzione della spesa del personale degli enti, tra cui ci sono l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), il Centro nazionale delle Ricerche (Cnr) e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Nel 2016 il ricambio dei dipendenti è consentito nei limiti del 40% della spesa per il personale venuta meno nell’anno precedente (rispetto al 60% previsto attualmente): se, per ipotesi, c’è un risparmio 100mila euro sulla cessazione dei rapporti lavorativi, l’ente può impiegarne solo 4omila. La quota sale al 60% nel 2017 (prima era dell’80%), quindi ipoteticamente 60mila euro di spesa su un risparmio di 100mila, e al 70% nel 2018: nel testo vigente era programmato il ricambio totale.
La dicitura della tabella sottolinea che dal computo sono esclusi i ricercatori e i tecnologi. «Sì è vero, ma le possibilità di assunzioni sono legate alle risorse degli enti di ricerca, che sono sempre di meno», spiega Maurizio Lembo, segretario nazionale della Flc Cgil. Quindi, nei fatti, risulta un sostanziale blocco perché servono delle «risorse che non sono disponibili nelle casse degli enti», sottolinea il sindacalista.
La normativa in vigore, infatti, recita che «gli enti di ricerca, la cui spesa per il personale di ruolo del singolo ente non superi l’80 per cento delle proprie entrate correnti complessive, come risultanti dal bilancio consuntivo dell’anno precedente, possono procedere ad assunzioni di personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale». Inoltre «esiste anche il personale tecnico e amministrativo che è essenziale a far funzionare i laboratori e tutto quanto serve alla ricerca», sottolinea l’analisi predisposta dalla Flc Cgil sulla Legge di Stabilità. E per loro lo stop è certificato con ricadute sul lavoro complessivo degli enti.
Eppure, appena qualche mese fa, nell’aprile 2015, il presidente del Consiglio Matteo Renzi, celebrava le gesta dell’astronauta Samantha Cristoforetti con tono entusiastico. “Quando raccontiamo l’Italia ci limitiamo a vederne la bellezza, che non è poco, ma abbiamo questa innovazione, questa capacità di investire nella ricerca. Per questo bisogna continuare ad investire e farlo con sempre maggiore determinazione”. Salvo poi prendere decisioni di verso opposto nella Legge di Stabilità con il taglio alle risorse. Comprese quelle per l’Asi di @AstroSamantha.
Devi fare login per commentare
Accedi