Innovazione

Open-es, la piattaforma aperta che aiuta le imprese a diventare sostenibili

7 Aprile 2021

Di impresa sostenibile e transizione energetica si parla ormai da anni, e la sostenibilità come obiettivo è data da tutti per scontata. Ma come fa un’impresa a diventare davvero sostenibile? Come può misurare le proprie performance? E come può contidividere esperienze e fare tesoro delle buone pratiche altrui? Da qualche giorno, c’è qualche strumento in più.

È infatti nata Open-es, la nuova piattaforma digitale – annunciata lo scorso dicembre e frutto della partnership tra Eni, Boston Consulting Group (BCG) e Google Cloud – dedicata alla sostenibilità nelle filiere industriali e aperta a tutte le realtà impegnate nel percorso di transizione energetica, e a tutte le imprese che vogliono giocare un ruolo da protagonista nella crescita dell’ecosistema industriale sulle dimensioni della sostenibilità, in Italia e nel mondo. L’obiettivo è creare una community che si unisce in un processo collaborativo e non competitivo per una crescita comune sui quattro pilastri della sostenibilità, fondamentali per il nostro presente e futuro: il Pianeta, le Persone, la Prosperità economica e i Principi di Governance aziendale.

Il modello dati ESG di Open-es, infatti, si baserà sulle metriche core definite nell’iniziativa “Stakeholder Capitalism Metrics” del WEF e che, con un approccio semplice e flessibile, permetterà a tutte le aziende, dalle PMI ai big Player, di misurarsi in un percorso di crescita e sviluppo sui valori della sostenibilità, verso una consapevolezza diffusa a tutta la catena del valore. In linea con il ruolo che Eni intende avere quale azienda leader del processo di transizione energetica, l’azienda ha deciso di valorizzare la sua esperienza industriale ed il percorso di sviluppo sostenibile intrapreso da tempo mettendoli a disposizione dell’intera filiera energetica e degli altri settori industriali al fine di promuovere lo sviluppo di un ecosistema virtuoso.

L’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha commentato: “Teniamo molto a questa operazione poiché rappresenta un nuovo importante passo verso la creazione di una forte sinergia nel sistema imprenditoriale rispetto al raggiungimento degli obiettivi sul clima. Eni si fa promotore di questo strumento, condividendo la propria esperienza e il proprio know how in tutti gli ambiti della sostenibilità, ma l’obiettivo è che questo possa diventare un sistema inclusivo del più ampio numero possibile di imprese, un luogo di tutti, al fine di compiere un percorso comune di continuo miglioramento operativo e tecnologico nella sostenibilità dell’industria”.

Alla community ad oggi si sono già unite circa 1000 società, tra i primi i fornitori di Eni che hanno aderito alla fase di pre-iscrizione. Altre aziende “capo-settore” di primari settori industriali si stanno unendo a Open-es, coinvolgendo i propri fornitori e le filiere produttive.

Attraverso Open-es, i partecipanti alla community potranno misurare le proprie performance di sostenibilità e confrontarsi con i benchmark di settore attraverso un percorso guidato. La piattaforma aiuterà inoltre ad acquisire consapevolezza sui propri punti di forza e aree di miglioramento sulle diverse dimensioni ESG, in modo da costruire un percorso di sviluppo. Tra gli obiettivi c’è, inoltre, il coinvolgimento dei propri fornitori, invitandoli ad entrare su Open-es, migliorando quindi i processi di procurement sostenibile e accedendo a statistiche, analisi di dettaglio e strumenti di collaborazione con la filiera. Infine,ci sarò un’area intergralmente dedicata alla collaborazione dove poter condividere esperienze, dare visibilità alle proprie best practice di sostenibilità ambientale, sociale ed economica e chiedere e offrire supporto.

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