Innovazione
Fare benzina da IP con lo smartphone? Con Tinaba si può
Pagare senza contanti, con zero commissioni e senza recarsi alla cassa di Stelvio SELF a marchio IP? Grazie a strumenti come Tinaba, dalla primavera 2017 si potrà.
Ma cos’è Tinaba? Non è solo un digital wallet, ma un’applicazione che consente di trasferire denaro, pagare e gestire le spese quotidiane. Con Tinaba è possibile amministrare i risparmi e realizzare progetti di crowdfunding in una modalità social, che punta ad essere anche divertente oltre che semplice e veloce.
Proprio per questo Tinaba e il Gruppo api, proprietario del marchio IP con più di tremila distributori in tutta Italia, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che consentirà di pagare il rifornimento di carburante tramite smartphone presso la rete SELF di proprietà del Gruppo.
«Quello dei pagamenti digitali è un passo decisivo per la rete di distribuzione carburanti» ha affermato il presidente del Gruppo api, Ugo Brachetti Peretti. «Non solo perché permette una esperienza di acquisto molto più semplice e immediata, ma perché abilita numerose altre opportunità: sconti, fidelizzazione, offerte. L’accordo con Tinaba è un passo importante per offrire un servizio eccellente ai nostri clienti».
L’accordo sarà operativo nella primavera 2017 all’interno delle 400 stazioni di servizio SELF del Gruppo api su tutto il territorio nazionale, dove sarà possibile effettuare l’acquisto di carburante senza utilizzare contanti e senza doversi recare alla cassa. Il tutto senza alcun tipo di commissione sia per l’utente Tinaba sia per il Gruppo api.
E in un mondo in cui lo smartphone è ormai compagno quotidiano di vita Tinaba è uno strumento pensato con l’obiettivo di mettere in connessione relazioni umane con esigenze economiche e abitudini – di consumo e di risparmio – delle famiglie e dei giovani. È un’applicazione (scaribabile gratuitamente da App Store o da Google Play) che rappresenta pienamente il nuovo modo di relazionarsi col denaro, agli acquisti. Il contante, molto probabilmente nei prossimi anni, lo lasceremo a casa sempre di più.
«Siamo molto soddisfatti di aver sottoscritto con il Gruppo api il primo accordo Tinaba di carattere nazionale», ha dichiarato il Presidente Matteo Arpe, «sia per il prestigio e la storia dell’azienda sia perché è la chiara dimostrazione del forte interesse esistente anche in Italia sul tema del fintech. Per il futuro stiamo lavorando all’ulteriore implementazione delle funzionalità di Tinaba e ad altre importanti intese commerciali che contiamo di annunciare nei prossimi mesi».
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