Immobiliare

Tende in Piazza: il racconto di Ilaria Lamera e le iniziative di Cambiare Rotta

25 Settembre 2023

Dopo le proteste della settimana scorsa, con l’occupazione (e lo sgombero) dell’ex cinema Splendor e l’iniziativa davanti alla sede del Comune, questa mattina gli studenti sono tornati nelle tende. A Milano si sono accampati davanti all’Università Statale, a Roma davanti alla Sapienza e nel resto del Paese davanti ai principali atenei.

Il racconto di Ilaria Lamera (prima “tenda in piazza”) sui fatti della settimana scorsa

credits @_thedarklady_ profilo instagram di Ilaria Lamera

 

  • Ilaria raccontaci cosa è successo.

Sabato 16 settembre i miei compagni hanno occupato l’ex Cinema Splendor, abbandonato dal 2007, all’angolo tra Piazza Piola e Viale Gran Sasso a Milano. Nel corso del weekend all’interno dello Splendor si è tenuta l’Assemblea Nazionale di “Tende in Piazza“, alla quale hanno partecipato circa 200 persone appartenenti a tantissime realtà diverse e arrivati da tante città d’Italia.

Martedì mattina però, alle 7:30, la polizia ha fatto irruzione svegliando i 10 studenti che dormivano all’interno (tra cui alcune ragazze in mutande che sono state fatte rivestire con torce e telecamere puntate addosso). Erano presenti più di 5 camionette per sgomberare 10 persone disarmate che dormivano, uno spiegamento di forze davvero spropositato. Per fortuna i ragazzi non hanno opposto resistenza quindi il tutto è avvenuto senza tensioni. Come risposta i miei compagni hanno organizzato un presidio (martedì alle 18 davanti a Palazzo Marino)  per chiedere al Sindaco di prendere una posizione riguardo questo sgombero spropositato (voluto però dal Governo, non dal Comune).

Mercoledì mattina l’Assessore Maran è andato in piazza a parlare tra le tende, e ha affermato che nonostante l’occupazione i rapporti tra il Movimento e il Comune non si sono incrinati, vogliono ancora ascoltarci e provare a lavorare insieme.

  • Ma di concreto è stato fatto o promesso qualcosa?

No ancora niente.

La protesta di oggi

La protesta si è dunque riattivata e, come anticipato all’inizio, da stamattina le tende sono tornate a posizionarsi davanti alle principali Università italiane.

Di seguito il comunicato del movimento studentesco “Cambiare Rotta“:

Con l’inizio del nuovo anno accademico, nonostante le intense mobilitazioni di questa primavera contro il caroaffitti, nulla è cambiato: dalle istituzioni – dal Governo alle amministrazioni comunali – sono arrivate soltanto finte promesse o insufficienti contentini, che non mettono in discussione i paradigmi che hanno prodotto e che continuano ad alimentare questa crisi.

Gli studenti universitari di tutta Italia si stanno organizzando per ottenere risposte vere contro il carovita, per il diritto allo studio e alla casa: servono l’abolizione della legge 431/98, la reintroduzione dell’equo canone, il divieto di accesso ai privati ai bandi della legge 338/2000, studentati pubblici e accessibili e un reddito studentesco.

Rilanciamo l’assemblea pubblica “Dalle tende alle aule: inizia un nuovo anno di lotta” che ci sarà giovedì 28 settembre alle 14 al Controchiostro occupato in Statale, e la mobilitazione nazionale del 19/10 a fianco di Asia USB e del Movimento per il diritto all’abitare.

 

 

 

 

0 Commenti

Devi fare login per commentare

Login

Gli Stati Generali è un progetto di giornalismo partecipativo

Vuoi diventare un brain?

Newsletter

Ti sei registrato con successo alla newsletter de Gli Stati Generali, controlla la tua mail per completare la registrazione.