Grandi imprese

Tim confermata nel Bloomberg Gender Equality Index per il terzo anno consecutivo

31 Gennaio 2023

Il gruppo Tim, per il terzo anno consecutivo, si conferma nel Bloomberg Gender Equality Index (GEI) 2023, indice internazionale che misura le performance delle aziende sulla parità di genere sulla base di cinque criteri: leadership femminile, parità di retribuzione, cultura inclusiva, politiche di contrasto alle molestie sessuali, posizionamento del brand come azienda a favore delle donne. L’inclusione nell’indice premia l’impegno e la strategia di Tim sui temi di genere, compreso quello della parità retributiva, già raggiunta a livello dirigenziale.

In particolare, il Bloomerg Gender Equality Index prende in considerazione le società quotate in Borsa che esprimono performance significative a livello globale in termini di inclusione. Tim è presente nell’indice dal 2020 e dal 2021 ne fa parte anche la controllata brasiliana Tim Brasil. Entrambe le società, grazie a punteggi superiori alla media, sono leader a livello di settore, di Paese e globale.

Il gruppo, inoltre, in seguito alle attività di audit condotte dalla multinazionale RINA, ha ottenuto l’attestazione UNI ISO 30415 “Human Resource Management Diversity and Inclusion”, standard internazionale che attesta l’inclusività e la valorizzazione delle diversità presenti in azienda.

Per Tim si tratta di un ulteriore passaggio nell’ambito dell’impegno sulle attività di Diversity&Inclusion, sviluppate dal 2009. Un percorso che ha portato, tra l’altro, ai recenti ingressi nei Consigli di Amministrazione di TIM Retail, Telsy e Olivetti, dove la maggioranza dei componenti è costituita da consigliere donne.

Il piano Diversity&Inclusion di Tim prevede oltre cento iniziative volte a favorire l’emersione dei bisogni, la valorizzazione e l’unicità delle persone, l’inclusione e la comunicazione, divisi in cinque principali ambiti:

  • Cultura dell’inclusione, promossa internamente con un articolato piano redazionale e di formazione e all’esterno con diverse iniziative tra cui spicca 4 Weeks 4 Inclusion, la maratona in cui il gruppo, nell’edizione 2022, ha coinvolto oltre 300 aziende in quattro settimane di eventi interaziendali.
  • Progetto Donna, che intende superare il gender gap agendo sulle dimensioni culturali come la riduzione dei bias di genere, la promozione di ruoli familiari e genitoriali condivisi, l’empowerment delle donne per facilitare lo sviluppo delle loro carriere, obiettivi per il management sulla riduzione del gender gap e del pay gap e la presenza femminile nei CDA delle società del gruppo.
  • Age Management, per il superamento degli stereotipi legati all’età promuovendo il dialogo intergenerazionale e la piena valorizzazione di ogni generazione, dalla “Z” ai più senior.
  • Disability Management, che prevede policy e strumenti, progettati e individuati dalle persone con disabilità stesse, per la loro piena integrazione.
  • LGBT+ Management, focalizzato sull’inclusione delle persone LGBT+ nei team e nell’organizzazione con una visione estesa della famiglia.

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