Grandi imprese

Sparkle ospita a Roma il MEF con i leader mondiali delle tecnologie digitali

18 Aprile 2023

Sparkle, primo operatore di servizi internazionali in Italia e fra i primi nel mondo, ospita nella capitale fino al 20 aprile l’incontro del MEF, l’associazione internazionale composta da più di 200 aziende fra operatori di rete, operatori cloud e fornitori di tecnologia uniti per lo sviluppo di servizi di connettività dinamici, sicuri e certificati per accelerare la trasformazione digitale delle imprese.

Il meeting si è aperto oggi con una sessione plenaria alla presenza di Nan Chen, presidente del MEF, di Elisabetta Romano, Chief Network, Operations & Wholesale (“NOW”) Officer di TIM e di Enrico Maria Bagnasco, amministratore delegato di Sparkle.

Nel saluto di benvenuto, Elisabetta Romano ha sottolineato l’importanza di promuovere alleanze e forte cooperazione tra gli enti di standardizzazione e tutti gli attori nel settore delle telecomunicazioni, e ha ricordato in particolare il lavoro svolto dal MEF sulle Application Programming Interface (API): “Ci troviamo in un momento storico in cui nell’ Industry ci sono molte iniziative per la definizione dei migliori formati di API per i diversi segmenti, e in particolare il MEF ha più di 30 organizzazioni che usano Lifecycle Service Orchestration (LSO) API, un protocollo per l’automazione end-to-end che permette agli operatori di rete e alle aziende di comunicare fra loro ed effettuare transazioni di business in maniera del tutto digitale, quindi rapide e affidabili”.

Nel suo intervento di apertura dei lavori, Enrico Maria Bagnasco ha innanzitutto ricordato che “La connettività sicura e ad alte prestazioni gioca un ruolo chiave nell’evoluzione digitale delle imprese e Sparkle, grazie alla sua rete, alla sua presenza internazionale e alle sinergie con NOW, sta potenziando il suo ruolo come gateway per il traffico in ingresso e in uscita dall’Italia”. Si è poi soffermato sulla necessità di automatizzare le relazioni commerciali tra operatori di telecomunicazioni, ambito in cui “Sparkle è impegnata sin dal 2011 ed è stata una delle prime telco a ottenere la certificazione MEF 3.0 per i servizi Carrier Ethernet e per l’implementazione delle LSO API Sonata”. Bagnasco ha poi segnalato l’esigenza che venga automatizzato l’intero ciclo di vita dei servizi, notando come “l’utilizzo di nuove tecnologie – quali per esempio la blockchain – può contribuire a rendere più affidabili e fluidi i processi nei settori del billing, della sicurezza, dell’IoT, garantendone tracciabilità e scalabilità.”

A valle della plenaria, oltre a presentare la sua soluzione di connettività IoT, Sparkle ha effettuato la dimostrazione del SASE, nuovo servizio integrato di connettività SD-WAN e sicurezza per le imprese, con due casi applicativi nello scenario di sedi distribuite geograficamente che necessitano di accesso sicuro costante a internet e al cloud, mettendo in luce il ruolo fondamentale delle azioni sinergiche fra il suoi Security Operations Center (SOC) e Network Operations Center (NOC) nel garantire la qualità di servizio e sicurezza.

Sparkle è membro MEF dal 2011. Da allora, l’operatore è stato pioniere e promotore nell’adozione delle linee guida MEF e oggi partecipa alla direzione strategica dell’associazione con Daniele Mancuso, Chief Product Management, che è membro del Consiglio di Amministrazione MEF dal 2019, Antonella Sanguineti, Director Secure Cloud & Networking Product Management, copresidente del MEF Integrated Trust Network Maintenance Council, e Lorella Scalcione, Director Information Technology, nominata nel nuovo organismo Women@MEF.

 

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