Grandi imprese
Snam, nel 2022 aumentano i ricavi totali. Investimenti su del 52%
Il Consiglio di Amministrazione di Snam, riunitosi ieri sotto la Presidenza di Monica de Virgiliis, ha approvato all’unanimità il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio per il 2022. Il Consiglio, inoltre, ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,2751 euro per azione, di cui 0,1100 euro per azione già distribuiti a titolo di acconto nel mese di gennaio 2023.
I ricavi totali si attestano a 3.317 milioni di euro (+11,1% rispetto al 2021), trainati dalla crescita del business dell’efficienza energetica. L’EBITDA adjusted: 2.237 milioni di euro (-0,6%). La flessione nei ricavi regolati, legata alla riduzione del WACC (pari a 130 milioni di euro), e l’aumento dei costi delle utilities sono – si legge nella nota della società – stati in larga parte compensati da ricavi aggiuntivi e dal maggior contributo dei business legati alla transizione energetica. L’Utile netto adjusted di Gruppo sono in calo del 4,5% a 1.163 milioni di euro, per effetto della variazione dell’EBITDA adjusted, dei maggiori ammortamenti e dell’incremento degli oneri finanziari netti, parzialmente compensati dalla positiva performance delle società partecipate. Gli investimenti totali a 1.926 milioni di euro, registrano una significativa crescita del 52%, di cui 1.351 milioni di euro di investimenti tecnici (+6,4% rispetto al 2021). In significativa riduzione l’indebitamento finanziario netto, a 11.923 milioni di euro, rispetto ai 14.021 milioni di euro al 31 dicembre 2021, in significativa riduzione, principalmente per la variazione del capitale circolante connessa all’attività di bilanciamento
Stefano Venier, amministratore delegato di Snam ha commentato: “Consuntiviamo questo 2022 con soddisfazione e un pizzico di orgoglio, ma al tempo stesso con la consapevolezza che il percorso per dotare il Paese delle infrastrutture capaci di garantire la piena sicurezza energetica è appena iniziato. Ci siamo confrontati negli ultimi 12 mesi con uno scenario estremamente volatile che ha introdotto profondi mutamenti nei mercati energetici e nell’assetto del sistema nazionale, imponendoci di reagire con rapidità ed efficacia per garantire la disponibilità di gas nell’immediato e nel medio termine. Abbiamo presentato oggi al Consiglio di Amministrazione solidi risultati economici e finanziari, realizzando al contempo investimenti superiori del 50% rispetto all’anno precedente, per la maggior parte allineati alla Tassonomia europea e ai Sustainable Development Goals. Nel 2022 sono anche stati conseguiti significativi progressi sui principali indicatori di performance operativa e ESG, sia per l’infrastruttura del gas che nei business della transizione energetica. L’impegno di Snam nel contribuire a ricomporre il trilemma energetico è stato disegnato nell’ultimo Piano strategico e questo 2022 si è chiuso con un passo importante in quella direzione.”
Devi fare login per commentare
Accedi