Grandi imprese
La Commissione approva il nuovo regolamento: stop al telemarketing selvaggio
Martina Nardi, presidente della Commissione Attività produttive e telecomunicazioni della Camera dei Deputati, si dichiara soddisfatta per il risultato raggiunto mercoledì 20 gennaio 2021: è passato il si in commissione al nuovo regolamento sul telemarketing.
Per la Nardi è come aver superato l’ultima curva e vedere il traguardo, ed è quindi fondamentale non fermarsi perché il regolamento contro il telemarkenting spudorato diventi norma a difesa dei consumatori.
Da tempo i cittadini chiedono di essere tutelati da azioni aggressive al limite dello stalking di compagnie e aziende private. Il Parlamento, dopo una battaglia portata avanti anche da tante associazioni di consumatori, ha emanato una legge che però è rimasta sulla carta perché mancava il regolamento attuativo. Una serie di norme applicative dei principi contenuti nella legge indispensabile per tradurre in azioni concrete le intenzioni del legislatore.
Un’impasse che si può dire finalmente sbloccata: dopo il sì dei Senato ora anche la commissione ha dato il via libera e dunque il testo è al momento sul tavolo del ministero e del governo e quindi può essere approvato e entrare in vigore, ma occorre che l’esecutivo faccia presto.
Nel concreto se l’azione va avanti nessuno sarà più disturbato da telefonate nelle ore più impensate, basterà iscriversi nell’apposito Registro delle Opposizioni, un elenco dove chi vi si iscrive è come se avesse messo un cartello a grandi lettere “Non disturbare”, valido per tutti e per sempre, davanti alla propria porta di casa.
Chi non rispetta il monito si vedrà costretto a pagare delle multe salate, e non solo il call-center da dove partono le telefonate di telemarketing ma anche il committente, il vero responsabile. Una misura che si spera indurrà tutte le le aziende che si avvolgono di un legittimo strumento di vendita, ad adottare comportamenti rispettosi delle persone e del loro diritto alla privacy
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