Grandi imprese

Amplifon, forte crescita dei ricavi nei primi nove mesi del 2023

30 Ottobre 2023

“I risultati dei primi nove mesi confermano la grande dinamicità del nostro gruppo, testimoniata da un forte incremento dei ricavi e soprattutto da una crescita organica record nonostante una domanda in Europa ancora piuttosto debole. Stiamo continuando a investire significativamente nello sviluppo del nostro network internazionale grazie alle continue acquisizioni e abbiamo ormai superato quota 9.500 negozi, rafforzando la nostra presenza in mercati chiave come il Nord America, la Francia, la Germania e la Cina. In quest’ultimo mercato abbiamo superato i 300 punti vendita, diventando così uno dei principali operatori del Paese in soli cinque anni di attività. Questi investimenti, abbinati a quelli effettuati nel corso dell’anno nell’organizzazione al servizio dei nostri clienti, nel marketing e nell’innovazione sono essenziali per accelerare la nostra traiettoria di crescita di medio-lungo termine.” Con queste parole Enrico Vita, CEO di Amplifon, ha commentato i risultati dell’azienda da lui guidata.

I PRINCIPALI RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2023

– Ricavi consolidati pari a 1.645,1 milioni di euro, in crescita del 9,7% a cambi costanti e del 6,8% a cambi correnti rispetto ai primi nove mesi del 2022
– EBITDA ricorrente pari a 385,8 milioni di euro, in aumento del 4,4% rispetto a 369,5 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022. L’incidenza sui ricavi è pari al 23,5%, in diminuzione di 50 punti base rispetto al livello record riportato nei primi nove mesi del 2022, per effetto della minore leva operativa dell’area EMEA a causa di un mercato più debole rispetto alle attese, del mix geografico meno favorevole e dei forti investimenti per sostenere la crescita futura della società
– Risultato netto su base ricorrente pari a 112,8 milioni di euro in riduzione del 5,7% rispetto a 119,6 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022, per i maggiori ammortamenti conseguenti ai forti investimenti nel business e per l’incremento degli oneri finanziari (interessi passivi, inflation accounting, lease accounting e differenze cambio)
– Free cash flow pari a 68,8 milioni di euro, dopo forti investimenti pari a 99,8 milioni di euro, rispetto al livello eccezionale di 143,0 milioni di euro raggiunto nello stesso periodo del 2022, che aveva inoltre beneficiato di significative azioni di miglioramento del capitale circolante
– Indebitamento finanziario netto pari a 917,6 milioni di euro rispetto a 830,0 milioni di euro al 31 dicembre 2022, dopo investimenti per capex, M&A e dividendi per complessivi 250 milioni di euro, con leva finanziaria al 30 settembre 2023 pari a 1,63x

I PRINCIPALI RISULTATI DEL TERZO TRIMESTRE 2023

– Ricavi consolidati pari a 531,3 milioni di euro, in crescita dell’11,4% a cambi costanti e del 5,7% a cambi correnti rispetto al terzo trimestre del 2022, trainati da una crescita organica record del 9%, nonostante l’andamento più debole della domanda in Europa, il principale mercato del Gruppo
– EBITDA ricorrente pari a 109,8 milioni di euro, in aumento dello 0,3% rispetto a 109,4 milioni di euro nel terzo trimestre del 2022. L’incidenza sui ricavi, pari al 20,7%, è inferiore di 110 punti base rispetto al livello record riportato nel terzo trimestre del 2022 per effetto della minore leva operativa dell’area EMEA a causa di un mercato più debole rispetto alle attese, del mix geografico meno favorevole, dei forti investimenti per sostenere la crescita futura della società e del negativo impatto dei tassi di cambio
– Risultato netto su base ricorrente pari a 23,5 milioni di euro rispetto ai 29,7 milioni di euro riportati nel terzo trimestre del 2022

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