Energia

Spotlight, la web serie di Eni gas e luce per difenderci dalle truffe

3 Dicembre 2020

L’emergenza sanitaria e l’aumento dell’utilizzo dei canali digitali hanno contribuito ad  esporre i clienti a maggiori rischi, complice la confusione e lo spaesamento che la pandemia ha portato, sopratutto a carico dei più fragili. I comportamenti fraudolenti si sono intensificati e, oltrea ai metodi “tradizionali” – il telefono e il porta a porta – oggi spesso vengono usate in modo fraudolento anche comunicazioni  digitali come e-mail, applicazioni di messaggistica e social media.

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Proprio cper creare maggiore consapevolezza e aiutare i propri clienti a proteggersi dai tentativi di truffa, Eni gas e luce ha scelto di creare Spotlight, una web serie disponibile su enigaseluce.com/truffe, che ha l’obiettivo di fornire a tutti i  consumatori alcuni utili strumenti per riconoscere le principali truffe legate al mondo  dell’energia e capire come difendersi: telefonate sospette, strani messaggi sul telefonino,  agenti porta a porta poco seri e pubblicità ingannevoli.

I video vedono protagonista il comico Edoardo Ferrario che, attraverso battute e dialoghi veloci dà vita a tipiche situazioni di tentata truffa.

“La sicurezza dei nostri clienti e la trasparenza nei loro confronti è un impegno di primaria  importanza per Eni gas e luce” ha dichiarato Alberto Chiarini, Amministratore Delegato di  Eni gas e luce. “Per questo abbiamo scelto di intraprendere una serie di iniziative dedicate  a intercettare e contrastare i tentativi di frode, tutelando i nostri clienti e migliorando ogni  giorno la qualità dei servizi offerti. È nostro interesse sensibilizzare tutti gli stakeholder del  mercato su questo tipo di fenomeni e ci auguriamo di poterlo fare sempre di più e meglio:  siamo in continua collaborazione sul tema con altri player del settore, oltre che in costante  confronto con le Autorità e le Associazioni dei Consumatori”.

Per supportare i propri clienti, Eni gas e luce ha attivato e pubblicizzato in tutti i propri canali  fisici e digitali un servizio dedicato alla segnalazione delle “telefonate sospette” raggiungibile  al numero verde 800 689 829 che negli ultimi mesi ha raccolto numerose segnalazioni di  comportamenti scorretti attraverso contatti telefonici, ma anche attraverso comunicazioni e  mail, app di messaggistica istantanea o via social media. Inoltre, sul sito di Eni gas e luce è possibile  verificare se si è stati contattati dal numero di un vero incaricato dell’azienda. Se invece la  proposta di contatto avviene tramite agente porta a porta, Eni gas e luce consiglia di verificare sempre che il venditore abbia il cartellino di riconoscimento in cui devono essere  apposte la foto, le generalità (nome e cognome), il codice identificativo ed i dettagli della  società per la quale lavora l’agenzia di appartenenza: tutte informazioni che possono essere  verificate via chat in tempo reale su enigaseluce.com. Inoltre, si consiglia di diffidare nel  caso in cui l’agente indichi la necessità di vedere il contatore o se richieda delle somme di  denaro per effettuare questa attività. La lettura del contatore viene effettuata da personale  della società di distribuzione e non vengono richieste somme di denaro.

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