Energia
Snam e Mubadala siglano un accordo per lo sviluppo dell’idrogeno negli Emirati
Snam, uno dei principali operatori di infrastrutture energetiche al mondo, e Mubadala Investment Company (Mubadala) hanno firmato oggi ad Abu Dhabi un memorandum of understanding con l’obiettivo di collaborare su iniziative congiunte di investimento e sviluppo sull’idrogeno.
Le due aziende, grazie a questo accordo, siglato da Marco Alverà, amministratore delegato di Snam, e da Musabbeh Al Kaabi, amministratore delegato di Mubadala, realizzeranno attività di valutazione, compresi studi tecnici e di fattibilità economica, di potenziali progetti e soluzioni finalizzati a promuovere lo sviluppo dell’idrogeno negli Emirati Arabi Uniti e ma anche nel mondo.
«Questo accordo testimonia l’impegno di Snam ad accelerare la transizione energetica e in particolare lo sviluppo dei gas rinnovabili. Snam rafforza ulteriormente la propria presenza nelle aree degli Emirati Arabi Uniti e del Golfo, entrambe strategiche per il loro ruolo cruciale nella transizione energetica. Lavoreremo insieme a Mubadala, mettendo a fattor comune le rispettive competenze e capacità di investimento, per identificare progetti di mutuo interesse negli Emirati e contribuire allo sviluppo di una economia a idrogeno», commenta Marco Alverà, amministratore delegato di Snam.
Mubadala Investment Company è un fondo sovrano che gestisce un portfolio globale con l’obiettivo di generare ritorni finanziari sostenibili per il governo di Abu Dhabi. Il portfolio di Mubadala ammonta a 232 miliardi di dollari USA e copre sei continenti. Il fondo arabo in Italia, nel 2010, aveva acquistato una partecipazione del 5% in UniCredit, nell’ottica di diversificare gli investimenti, per poi ridurla negli ultimi anni. Mubadala era anche uno degli azionisti del catalogo della (ex) casa discografica Emi. Proprio quest’anno, inoltre, era emerso il suo interesse anche nei confronti dell’Inter, del resto, anche i capitali del Manchester City e di diversi club in giro per il mondo arrivano da questo fondo.
L’accordo tra Snam e Mubadala, oggi, rafforza la fiducia nel potenziale tecnologico dell’idrogeno e nella sua capacità di accelerare la transizione energetica, fondamentale per contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
«Mubadala è da tempo azienda pioniera e sostenitrice di un mix energetico più bilanciato, che si sostanzia in investimenti in un portfolio di società che, negli Emirati Arabi Uniti e all’estero, contribuiscono a soluzioni energetiche più pulite, economiche e resilienti. La firma di questo accordo con Snam rappresenta prova ulteriore dei nostri sforzi congiunti per sviluppare un’economia alimentata a idrogeno negli Emirati, nonché del nostro impegno a sostenere il ruolo che l’idrogeno può avere nel far fronte alla domanda energetica mondiale», afferma Musabbeh Al Kaabi, amministratore delegato di Mubadala.
Devi fare login per commentare
Accedi