Teatro
Echi di vita a Pistoia
Pistoia. Echoes of life è uno spettacolo di danza classica (o neoclassica che dir si voglia) che vede sulla scena due grandi intrepreti di livello internazionale di quest’arte e un musicista all’altezza dei due danzatori. Parliamo di Silvia Azzoni, Oleksandr Ryabko (entrambi stelle dell’Hamburg Ballet) e del pianista Michal Bialk. I coreografi che hanno elaborato i vari segmenti sono Kristina Paulin, Marc Jubete e Thiago Bordin (anch’essi attivi nell’ambito dell’Hamburg Ballett), mentre le musiche eseguite dal vivo sono di Debussy, Glass, Schumann, Rachmaninoff, Schubert, Tscherepnin, Ravel, Bach, Marcello. Lo si è visto domenica 12 novembre a Pistoia sulla scena del Teatro Manzoni nel contesto della stagione dall’Associazione dei Teatri di Pistoia. Si tratta complessivamente di una operazione che, con il linguaggio del balletto e con una grande pulizia del disegno coreografico, attraversa il mito di Narciso in una variante (quella tramandata da Pausania) che vede la presenza dominante di una sua sorella gemella che catalizza il suo amore fino a distaccarsene e a lasciarlo prostrato dal dolore della perdita, ma finalmente padrone della sua vita, del suo amore e della sua soggettività. Ovviamente quel che appare straordinario è la capacità, tipica del balletto e straordinariamente presente in questo lavoro, di lasciare trasparire tutta la forza e la vibrante densità delle emozioni (singolari e relazionali) e della struttura mitica che le accoglie, in un congegno formale codificato e assolutamente perfetto. Una notazione extra scenica va fatta margine di uno spettacolo di danza classica di assoluta qualità quale Echoes of life, e questa notazione riguarda il contesto organizzativo e culturale in cui questo spettacoli si è visto. Si tratta della fusione tra Associazione teatrale Pistoiese e il centro “Funaro” per dare vita a un progetto teatrale e culturale integrato che, partito l’anno scorso, entra in questa stagione 2023/24 nella sua piena operatività. Per i non addetti ai lavori è bene ricordare che quella del “Funaro” è un’esperienza che, presieduta da Antonella Carrara fino al2021, si è veramente distinta per originalità e qualità della proposta sia a livello nazionale che internazionale, grazie anche al fondamentale contributo di Andres Neumann. Gli obiettivi di questa fusione sono molteplici, come è facile osservare: da una parte mettere in rete e rivitalizzare le varie esperienze di gestione dei teatri pubblici pistoiesi con la ricchezza e la vitalità che a Pistoia e al suo territorio ha saputo portare l’esperienza privata del Funaro, dall’altra parte concedere a questa esperienza culturale e teatrale privata la solidità strutturale di un ente dalla lunga storia e capace di affrontare le nuove sfide e che mette al centro la sua funzione di servizio pubblico operando sul territorio locale e nazionale con un’attività diffusa e multiforme, che va dalla programmazione, alla formazione, alla produzione di spettacoli, essendo tra l’altro un centro di produzione e una residenza artistica. Basti pensare che Roberto Valerio, la compagnia Lombardi- Tiezzi, Renata Palminiello, Sotterraneo, insieme all’Orchestra Leonore e oggi Cristiana Morganti, sono tra i principali nomi (di una lunga serie) che hanno visto il sostegno, a vari livelli alla creazione e circuitazione delle loro opere.
Echoes of life. 12 novembre 2023, Teatro Manzoni Pistoia. Danzatori Silvia Azzoni, Oleksandr Ryabko. Michal Bialk pianoforte. Coreografi Kristina Paulin, Marc Jubete, Thiago Bordin. Produzione Riva&Repele Balletto. Crediti fotografici: Riccardo Panozzo.
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