Video-reportage sulla codeina, lo sciroppo dei trapper che “sballa” i ragazzini

La codeina. Che cos’è? Quali sono gli effetti della codeina? Come si assume? A cosa serve? Dove si trova? Perché si assume con la Sprite?

Sono tanti gli interrogativi che ci si pone quando si parla di questo sciroppo che va di moda tra i giovanissimi. Molti ragazzini di 12 e 13 anni – emulando i loro idoli – la assumono ignari dei rischi che corrono. Queste sostanze sono facilmente reperibili in casa, e talvolta si riesce ad acquistare le boccette direttamente in farmacia senza ricetta medica, sebbene sia necessaria. In questi mesi ne hanno parlato molti, ma in pochi hanno messo in luce i veri rischi che comporta l’assunzione di questa sostanza, ed il disagio che sta alla base di questi comportamenti.

Abbiamo realizzato dunque un reportage che approfondisse realmente il tema, intervistando il Dr. Carlo Locatelli – direttore del Centro Antiveleni della Maugeri di Pavia -, Mauro Di Lorenzo – Psicologo dell’Istituto Minotauro -, e due ragazzi – Marco e Antonio – due ragazzi che ci hanno raccontato la loro esperienza con la codeina.

Quello della codeina (detta anche Purple Drank, Dirty Sprite, Syrup, Sizzurp o Purple Jelly), è un problema forse troppo sottovalutato. La codeina nasce come farmaco per la tosse ed essendo un oppioide viene utilizzata anche come droga. Se assunta a dosi sovra terapeutiche ha anche degli effetti collaterali gravi; può infatti portare anche al coma, ed insufficienza respiratoria. Non abbiamo dati precisi per via del fatto che un overdose da codeina non è distinguibile da un’overdose di eroina, essendo entrambi oppioidi.

Ci siamo chiesti quanto possa influire sui ragazzini, il desiderio di emulazione dei rapper (come Sfera Ebbasta – giudice di X Factor – e DrefGold) i quali si riprendono nelle loro storie di instagram mentre ne fanno uso.