Musica
Non fermiamo la musica: 12 ore di maratona su Facebook in attesa di tornare live
Non fermiamo la musica. Questo il messaggio con cui l’Associazione Nazionale Musicisti Italiani ha lanciato una maratona musicale pubblicata in diretta streaming sulla sua pagina Facebook. «È stata una delle mie folli idee – spiega Andrea Montemurro, presidente dell’associazione – perché quando le sfide sembrano impossibili mi piace renderle possibili. Ormai da tanti mesi parlavamo della crisi del settore musicale, della situazione difficile che stanno vivendo i musicisti e a un certo punto ci siamo detti: perché non suonare più? In fondo oggi la rete ci offre dei nuovi strumenti».
È nata così così l’idea di una lunga diretta no-stop in cui far esibire gli artisti in una sorta di palco virtuale: «All’inizio ci sembrava impossibile riuscire a gestire dodici ore di evento – racconta ancora Montemurro – poi sono arrivate le prime adesioni e abbiamo preso coraggio. Ai possibili partecipanti abbiamo chiesto in quale orario gli fosse stato più comodo partecipare, da lì è uscita una scaletta. In realtà non sapevo quanti artisti avessero realmente voglia di riprendere a suonare, poi sono arrivate tantissime richieste e abbiamo dovuto persino rinunciare a delle esibizioni, perché dovendo dare quindici minuti ad artista avremmo sforato con i tempi. Tutto è stato trasmesso live, con il supporto di una piccola regia e l’ottima conduzione di Stefano Raucci: mi ha stupito la bravura e la disciplina dei partecipanti, la loro dimestichezza con l’uso dello strumento. In tutto si sono avvicendati 48 artisti tra musicisti, cantanti, cantautori, strumentisti, duo e band di ogni genere musicale: dalla musica classica strumentale al pop, dal rock al tango passando per la musica celtica e lirica. La cosa che più mi ha emozionato è veder suonare artisti di tutte le età, dai 13 ai 70 anni. Il bilancio finale? Abbiamo dimostrato che la musica è viva e che c’è tanta voglia di ricominciare a suonare; che c’è un mondo fatto di migliaia e migliaia di artisti che ogni giorno suonano, provano, si migliorano, studiano. E poi c’è un aspetto sociale perché la musica è anche aggregazione. Oltre ai sostegni, che sono senz’altro necessari, bisogna ridare spazio alla musica anche attraverso iniziative come quella che abbiamo organizzato».
Tornare a suonare è fondamentale, ma per chi non è sotto contratto con le grandi etichette il problema economico rischia di essere dirimente e questo Presidente dell’Associazione Nazionale Musicisti lo sa bene: «Suonare per molti è anche sostentamento; poco fa ho ricevuto il messaggio di un ragazzo che mi ha scritto che non lavora da un anno e mezzo, ha una figlia di 20 anni e non sa come andare avanti. Oggi si commette l’errore di considerare la musica solo e soltanto intrattenimento e con il fatto che ormai non ci sia più il CD o il vinile, ovvero il pezzo da acquistare che rende l’idea di un prodotto, con il fatto che ci siano sempre meno luoghi fisici dove esibirsi perché molti locali chiudono e chi fa musica dal vivo è costretto a limitare le spese, si tende a pensare che dietro non ci sia un lavoro, ma ovviamente non è così. La musica deve continuare ora e sempre; e proprio per questo lavoreremo da subito alla prossima edizione, con la speranza di poterla organizzare in un teatro e con la presenza del pubblico dando anche alla possibilità a chi non potrà venire a suonare in presenza di esibirsi in streaming come in questa edizione appena conclusa. I social offrono uno spazio importante, pur non dando al momento la possibilità di monetizzare decentemente il prodotto e malgrado un problema più strutturale, ovvero il fatto che non in tutti i luoghi d’Italia la rete internet offre una copertura adeguata in grado di far viaggiare velocemente il segnale. È chiaro che la musica dal vivo è un’altra cosa, il suono degli strumenti che ti entra nella testa… però è stato bellissimo lo stesso. Molti mi chiedevano “chi te lo fa fare, oltretutto gratuitamente?”: io rispondevo che andava fatto e basta. Questa maratona musicale voleva essere ed è stata un palcoscenico per tutti coloro che hanno in comune quelle cose straordinarie che sono l’amore e la passione per la musica».
Questi gli artisti che hanno preso parte alla maratona: Fabrizio Martone, Marco Salvatori, BnB Music XXNN, Mille Dafne, Claudia Costanzo, Andrea Monteleone, Renato Serafini, Fausto Bisantis, Daniele Rotondo, Rohxanne, Carlo Alberto Pasin, Enzo Finamore, Il Bardo e la Volpe, Chiara De Giosa, Enrico e Max, The Dangerous, Mara Amprino, Eugenio Cugnoli, Valentina Grisafi, The Einfhart, Davide Cozzolino, i Kupra, Gilda e IB FOLK, Carlo Alberto Ferrara , Serena Marcantonio, Sient Mamo, Duilio Sorrenti Jam Quartet, Lorenzo Semprini, Aimé DJ, Felice Tazzini, Xenyo. Tra gli ospiti: Franco Fasano, Bobby Solo, Marco Armani, il maestro Mario Zannini Quirini, Marcello Cirillo. L’evento è visibile sulla pagina Facebook dell’Associazione Nazionale Musicisti Italiani (link).
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