Musica

La musica bisestile. Giorno 86. The Beach Boys

18 Ottobre 2018

PET SOUNDS

 

Nulla di nuovo. Questo disco viene considerato dalle riviste specializzate di musica, dal Congresso USA, e da tantissime autorità della cultura mondiali, come uno dei cinque dischi di musica leggera più importanti mai registrati nella storia. Si tratta di un album che non ha più nulla a che vedere con la musica surf, grazie alla quale i Beach Boys erano divenuti prima la band più famosa della California, e poi una delle tre band più famose del mondo. Parliamo di un periodo antecedente ai Beatles ed ai Rolling Stones, al passaggio tra rock’n’roll degli anni 50 ad una forma più complessa e matura di pop.

“Pet sounds”, 1966

Il disco è il frutto di quasi due anni di lavoro certosino di Brian Wilson, il leader della band, ed all’inizio la casa discografica nemmeno lo voleva pubblicare, perché era “strano”, “diverso” e “poco commerciale”. Uscito nel maggio del 1966, è quindi un disco della maturità della band, ed è il primo disco in cui siano stati inseriti “rumori”, come poi fecero i Beatles ed oggi fanno tutti: campanelli di biciclette, gente che chiacchiera, suono della TV, abbaiare di un cane. Brian Wilson applicò il sistema di sovra-registrazioni (che allora erano del tutto sconosciute) con una tecnica che poi venne sviluppata da George Martin per i Beatles ed infine divenne un marchio di fabbrica dei Queen di Freddie Mercury.

Brian Wilson introdusse anche un’altra novità rivoluzionaria: le linee di basso che, invece di fare solo bump bump, fungono da contrappunto o contribuiscono a costruire un’armonia insieme alle tastiere o alle chitarre. Ancora oggi sono pochissime le band che sono in grado di fare questo, a parte Police, Smashing Pumpkins, Radiohead e pochissimi altri. Paul McCartney ha sempre detto che Pet Sounds dovrebbe essere obbligatorio per chiunque voglia imparare ad ascoltare o a scrivere musica. Io non sono nessuno, lo ascolto rapito e ci trovo sempre qualcosa che non avevo ancora notato, e penso con meraviglia alla bravura e genialità del musicista che è riuscito a concepire un capolavoro del genere.

https://www.youtube.com/watch?v=lD4sxxoJGkA

 

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