Musica
Jameson Street Sound 2018, attitudine busker per una musica delle strade
Per ogni abitante del nord est Busker fa rima con Ferrara, per via del festival che durante l’estate prende piede nella città emiliana coinvolgendo pubblico da ogni dove. L’anima del busker si palesa soprattutto nell’esibizione dal vivo lungo le strade, impossibile scindere queste due realtà. L’anima del busker si lega anche al relativo immaginario che esso evoca per natura, tra la festa, l’umanità calorosa e le bevande che la riscaldano. Penso che così sia nata la collaborazione tra gli artisti e Jameson Irish Whiskey.
Oggi più che mai realtà commerciali legano la propria immagine a determinati riferimenti culturali senza che questo risulti eccessivo: sono connessioni nate anni prima per via di quel mix derivante da differenti stimoli della cultura popolare: come l’acid house nei ’90 si legò alle tute acetate Adidas, le Jordan si unirono al mondo hip hop. Rimanendo in tema bevande ricordiamo la birra e il rock (gli AC/DC hanno creato la propria linea personale).
Questa premessa per farvi capire i due contesti entro cui Jameson Street Sound 2018 si muove. La compilation di artisti busker è promossa dal celebre Irish Whiskey assieme ai padovani Dischi Sotterranei.
La capacità di tale selezione è di rappresentare un giusto riassunto introduttivo al suono busker per neofiti e per persone attirare dal loro immaginario. Ovviamente non è esaustiva dell’esperienza dei sonatori di strada, perché essi vanno visti in strada, come anticipato. Probabilmente per l’appassionato esperto questa produzione rappresenta una normalità ma, mi chiedo, quante persone passano ogni anno da Ferrara e dalle altre manifestazioni busker senza poi effettivamente a casa riascoltare quel sound, quell’attitudine musicale?
Credo un bel po’, e allora ecco che consiglio questo disco a loro, a chi fra uno stream e l’altro ha voglia di darsi a nuovi suoni, perdersi in un mix di folk, rock, country, brani quasi jammati e voci dal mondo. Per i cultori invece rimane la possibilità del vinil-feticcio da avere per un best degli artisti di strada italiani; vinile magari da assaporare con un bel bicchiere in mano! (Ogni riferimento è puramente casuale)
Musicalmente i 20 Strings con Il Fait Trop Chaud e Lucille e La Vie on Road con Rondò sono i brani migliori del lotto, ascoltabilissimo nei suoi 28 minuti di durata (vi fate la cena e spingete la selecta, ad esempio!). Menzione speciale per i Funkallisto che sembrano uscire fuori dalla linea generale con un pezzo funky da locale pettinato vintage del sabato sera, ma che non sfigura nel complesso.
Vi consiglio di dargli un ascolto, dunque, su Spotify!
Tracklist:
Lato A
Claudio Niniano – In the Distance
Chameleon Mime – Hot Date
El Tico Trio – El Tico Trio (No fubà)
No Funny Stuff – Run Daddy Run
Lato B
Lucilla e La Vie On Road – Rondò
The General Brothers – Feel The Magic
Funkallisto e Jess Roberts – Take a Little Time
20 Strings – Il Fait Trop Chaud
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