Musica

Con “The Trick” i Fight For Four svelano un trucco: come uscire dai momenti bui

6 Maggio 2024

Lo scorso 19 aprile è uscito il uovo singolo, “The Trick”, dei  Fight For Four. Lo sono Alessandro e Alice, un duo nato a Verona nel 2022, dalle note di un basso e dall’incontro di due voci. Con l’ultimo brano, carico di energia positiva, caratterizzato da un sound synth pop  che porta l’ascoltatore a credere in se stesso, svelano un trucco. Quel trucco che ci serve per uscire da  momenti in cui tutto sembra crollarci addosso. I Fight For Four ci ricordano che come delle fenici possiamo rinascere dalle nostre ceneri, che possiamo trovare un modo per risollevarci. The Trick” si apre con sound elettronico e dei beat accattivanti, su cui è impossibile restare immobile, poi prosegue mescolandosi al pop. Il risultato è un brano irresistibile e fuori dal comune. In questa intervista il duo dalle origini ai progetti futuri.

Come nascono i Fight For Four e perché questo nome?

I Fight For Four nascono in un certo senso dal caso. Avevo iniziato a comporre col basso alcuni brani ed ho proposto ad Alice di provarne una, “Bastille”. Appena abbiamo riascoltato la registrazione, l’incrocio delle nostre voci e l’essenza del suono del basso abbiamo sentito qualcosa di magico e abbiamo detto: perché no? Così è nato tutto. Il nome è nato per necessità. Mi spiego. Ero al bar dove lavoro ed avevo messo su la nostra prima canzone solo basso e voci registrata col cellulare ed entra un’artista che doveva fare il concerto al Teatro Camploy qui a Verona. Mi ricordo ancora quando ha detto <<chi sono questi?>>.  Ho risposto: <<siamo io e Alice>>. Mi ha chiesto se volevamo aprire il suo concerto. In brevissimo tempo abbiamo messo su una specie di gruppo composto da “quattro” persone, con violino e batteria elettronica, e scritto altri tre brani. Così mi è venuto in mente il nome. Poi col tempo ha assunto un altro significato e secondo noi si sposa perfettamente con il nostro atteggiamento non solo nell’ ambito della musica. “Even of you are alone, fight for four”.

“The Trick” è il trucco che ci serve per uscire da quei momenti in cui tutto sembra crollarci addosso: qual è, dunque, per voi il trucco?

Sicuramente la musica ha questa funzione terapeutica, almeno per noi. Ognuno poi se lo deve cucire addosso a seconda della propria personalità, il proprio vissuto. Non è possibile avere una ricetta assoluta, ma sicuramente focalizzarsi su ciò che appassiona, ciò che nonostante tutto ci accende e risulta “vitaminico” è già un buon inizio. Abbiamo bisogno di trasformarci ciclicamente e “The Trick” rappresenta anche musicalmente una nostra evoluzione.

Come avete tradotto in musica questo messaggio?

Qualcuno dei nostri amici al primo ascolto  ha paragonato “The Trick”  metaforicamente  al “suono di una stella”. A noi piace questa definizione. È un viaggio sonico di un’anima in ricerca. Gli antichi, quando avevano domande, dubbi o  dovevano prendere ispirazione si rivolgevano al cielo stellato. “The Trick” è un viaggio di trasformazione.

Come mai avete scelto questo tema per il nuovo singolo?

In realtà, i temi delle nostre canzoni non sono mai decisi fin dall’ inizio ma prendono forma nel percorso di costruzione del brano. Il tutto avviene in maniera naturale e tutto trova un senso senza alcuna forzatura. Non ci piace metterci a tavolino e stabilire un significato preciso e definito. Ci sembra noioso e frenerebbe la nostra creatività. I nostri testi infatti sono legati e collegati da qualcosa di enigmatico, qualcosa che non può afferrare del tutto , nemmeno noi.

 Progetti futuri?

Al momento siamo in promozione col singolo che già in poco tempo ci sta dando molte soddisfazioni sia per quanto riguarda le playlists Spotify, magazines specializzati e live. Abbiamo delle bellissime novità che per scaramanzia non possiamo rivelare. Intanto stiamo continuando a presentare ” The TRICK” nei live: il 9 Maggio saremo al Celtic Pub Vr , l’8 Giugno ai Calici VR, il 31 Agosto alla Ca Bottona “Vr ma come ho detto stanno entrando altre cose di cui vi  aggiorneremo.

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