Sul francobollo natalizio 2019 la Madonna con Bambino del Francia

Un francobollo “natalizio” raffigurante la “Madonna con Bambino, san Giovannino e san Girolamo”, realizzato da Francesco Raibolini  detto Il Francia, è stato stato presentato oggi alle Gallerie d’Italia – Piazza Scala, sede museale di Intesa Sanpaolo a Milano, nel corso di una cerimonia a cui hanno preso parte Stefano Zuffi, storico dell’arte, Michele Coppola, dxecutive director Arte, cultura e beni storici della banca, e Andrea Alfieri, responsabile marketing Filatelia di Poste Italiane.

L’operazione rientra nel programma annuale di emissione di valori postali della Repubblica Italiana, appartenenti alla serie tematica delle “Festività”, che si propone di celebrare importanti momenti, laici e religiosi, legati all’identità nazionale. Il francobollo, emesso dal Ministero dello Sviluppo economico, viene stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente con una tiratura di cinquecentomila esemplari.

Il bollettino illustrativo dell’emissione è firmato da Giovanni Bazoli, presidente emerito del gruppo bancario, e da Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo, la banca proprietaria del dipinto, attualmente esposto fino al 20 gennaio 2020 al Museo Nazionale di Varsavia nell’ambito della mostra Portrait of a Youth. In Search of the Lost Masterpiece dedicata a Raffaello Sanzio.. «Nonostante il mutare delle mode e il progredire delle tecnologie di comunicazione, il francobollo rimane un piccolo, ma significativo e prezioso specchio dei valori di un popolo e delle sue eccellenze. Custode di una memoria collettiva, rappresenta un patrimonio culturale d’importanza nazionale. Per tali ragioni, è un onore e motivo di orgoglio per Intesa Sanpaolo partecipare all’emissione filatelica della Repubblica Italiana dedicata al Santo Natale, mettendo a disposizione l’immagine di un’opera pittorica dalle collezioni d’arte appartenenti al Gruppo. La minuziosa raffinatezza formale, la lucentezza dei colori, la serenità del paesaggio conferiscono un senso di dolcezza alla Sacra rappresentazione, che ben si accorda al messaggio e all’atmosfera del Natale. L’iniziativa è testimonianza della forte volontà di condividere con un pubblico sempre più ampio le nostre straordinarie raccolte d’arte, ricche di capolavori che appartengono alla storia e all’identità del Paese», hanno scritto Bazoli e Gros-Pietro.

Questa, del resto, è la finalità che ha portato a creare alle Gallerie d’Italia, i tre musei a Milano, Napoli e Vicenza che valorizzano i palazzi storici e le opere di proprietà. «La promozione dell’arte e della cultura è un impegno che da sempre contraddistingue l’operato di Intesa Sanpaolo, nella convinzione che una grande banca debba essere capace di soddisfare le attese di progresso non solo economico, ma anche civile, culturale e spirituale del proprio Paese».