Letteratura

Ricordando Bruno Lauzi

4 Dicembre 2021

I

Se tu potessi sapere,

se solo potessi immaginare

in che modo, e quanto,

ti amo. Se tu sapessi

come, e quanto,

mi sei dentro: in ogni

pensiero, gesto, momento.

Non passeresti allora interi

giorni per spiegare a te stesso

che non mi ami.

Ti arrenderesti,

se solo sapessi. Se solo

potessi indovinare.

 

II

In cantina, in soffitta, prigioniera

e imbavagliata, guardata a vista:

verrò a prenderti,

ti porterò via da loro.

Come una ladra, di nascosto,

pedinandoti: salterò

cancellate, forzerò serrature.

Ti ruberò comunque,

dovunque ti tenessero rinchiuso.

Io, brigatista.

 

III

Libero e solo.

Così ti volevi, veramente?

Per fare che,

se non sai spiccare il volo,

lontano, nemmeno da te.

Illuso.

Ritornerai. Per scoprire

che non è cambiato niente,

che siamo gli stessi di sempre.

Ritornerai, confuso.

 

 

Omaggio a Bruno Lauzi, con versi tratti da Se tu sapessi, Ti ruberò, Ritornerai.

In Rime e varianti per i miei musicanti, Marco Saya edizioni, Milano 2020

 

 

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