Letteratura
Racconti italiani di Natale
I figli di Babbo Natale di Italo Calvino, Un Natale del 1945 di Mario Rigoni Stern, Il dono di Natale di Grazia Deledda, Un povero cane di Emilio De Marchi, Il tesoro dei poveri di Gabriele D’Annunzio, La favola di Natale di Giovannino Guareschi, Il ceppo di Giovanni Pascoli, Racconto di Natale di Dino Buzzati, Un Natale a Ceylon di Guido Gozzano e Bolle natalizie di Marco Lodoli: alcuni di questi Racconti italiani di Natale pubblicati in audiolibro da il Narratore già li conoscevo per averli a suo tempo letti in cartaceo; altri sono stati per me una lieta e sorprendente novità.
Premetto che reputo particolarmente azzeccati i curiosi arrangiamenti jazzistici di evergreen natalizi che aprono in maniera agrodolce ciascun racconto, peraltro in sintonia con il clima falsamente ricompositivo della maggior parte di tali storie.
Ho ritrovato intatta la maestria di Alberto Rossatti, stavolta alle prese con uno dei numeri – Il ceppo – più artatamente insidiosi della silloge: ma Rossatti non si lascia certo trasportare dal rischio della facile retorica, neppure laddove il testo sembrerebbe portare scopertamente in questa direzione.
Se proprio devo esprimere una preferenza personale, credo che la versione migliore di tutte sia quella di Massimo D’Onofrio per Un povero cane, se non altro (ma sulla sua interpretazione ci sarebbe tanto da dire) per la straordinaria caratterizzazione vocale dei singoli personaggi, con raro e icastico potere mimetico. Perfino l’uggiolare del cane rimasto senza padrone è, nel suo piccolo, un delizioso pezzo da antologia. Senza tanti (falsi) happy end.
Autori vari, Racconti italiani di Natale
Letture di Eleonora Calamita, Massimo D’Onofrio, Maria Grazia Mandruzzato, Luigi Marangoni, Giancarlo Previati, Alberto Rossatti, Lucia Schierano e Moro Silo
il Narratore, Zovencedo 2008 – www.ilnarratore.com
2 CD AUDIO oppure download file .mp3
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