Letteratura

“Populism and Far-Right. Trends in Europe”: un focus politico illuminante

16 Novembre 2022
Il volume curato da Valerio Alfonso Bruno ed edito dall’Università Cattolica di Milano, in 196 pagine, rende una chiara ed utile disamina sul magma che avvolge e travolge la politica italiana di oggi anche nei suoi parallelismi con gli altri Paesi europei, in cui la destra (estrema) sembra aver messo radici ben salde

 

 

 

Populism and Far-Right. Trends in Europe” (editore EDUCatt -Università Cattolica, 196 pag.) a cura di Valerio Alfonso Bruno, rappresenta un illuminante focus di approfondimento sulla incandescente e labirintica situazione politica italiana ed europea, alla luce della ribalta (quasi scontata) alla quale l’estrema destra si è assisa senza incontrare grandi ostacoli ad intralciare il cammino. La finalità principale del libro è quella di accompagnare il lettore ad acquisire una graduale e chiarificatrice consapevolezza nel porsi domande e darsi risposte sull’ascesa di una ideologia politica di indiscussa radicalità nelle sue esternazioni, che abbracciano a viso aperto il populismo, considerandolo un vero e proprio punto di forza.

In queste pagine, troviamo analisi acute e lineari dei più rilevanti fenomeni politici dei giorni nostri, tutti inscindibilmente legati tra di loro, che affondando le rispettive origini in periodi lontani eppure attualissimi.Da qui, si giunge una riflessione destabilizzante, e cioè che, la destra estrema, è riuscita ad insinuarsi, invadere e pervadere, in forme differenti, il modo di pensare ed agire dei dibattiti pubblici e vertici politici. Risulta innegabile come, in questa metamorfosi lenta, costante e assai concreta, abbia giocato un ruolo determinante un assetto ideologico di respiro globale che rimanda una eco di emulazione difficile da sovvertire. Ecco allora che ci si ritrova con frange dalle idee rigidamente monotematiche che riescono a conquistare masse deluse e disorientate, dall’assenza di alternative valide in grado di rigenerare l’umiliata “Democrazia”.

In particolar modo, in Italia, oggi, assistiamo ad un fenomeno di diluizione dei confini ideologici tra diversi schieramenti di estrema destra, all’esito delle elezioni appena svolte e con l’insediamento del nuovo Governo che ha partorito una coalizione composta da due partiti di estrema destra, ritinteggiandone le pareti, o meglio l’etichetta, come di “centrodestra”.

Una delucidazione doverosa sulla locuzione “far right”, presente nel titolo del volume, la offre il suo curatore, il dottor Valerio Alfonso Bruno, definendola come un binomio terminologico in grado di tradurre in italiano, la controversa connotazione di “destra radicale” o “destra estrema”, proprio perché, per esempio, nel nostro Paese, i confini che hanno portato alla fusione tra centrodestra e destra radicale, appaiono liquidi e non identificabili nitidamente.

Inoltre, in riferimento alla situazione politica estera, lo stesso Bruno, commenta così: “Se da una parte i partiti tradizionali si sono radicalizzati , dall’altra i movimenti di estrema destra sono stati normalizzati se non proprio sdoganati. In Spagna Vox è il terzo partito nazionale. In Svezia il partito neonazista ha preso il 20% alle elezioni e attualmente fa parte della coalizione di governo”.

Approcciarsi a queste pagine, significa voler dare un volto ad una serie di interrogativi che agitano la mente degli spettatori di oscillazioni continue e rincorse per una lotta al vertice, in cui la partita sembra disputarsi solo in una unica metàcampo, con maglie di colore diverso, che sembrano voler cancellare decenni di storia, riportando alla luce, spettri ideologici inquietanti e pericolosi, mentre gli avversari sembrano essersi ritirati e peggio ancora autoeliminati. Quale sarà l’evoluzione di questa tendenza politica in Italia ed in Europa?

 

Valerio Alfonso Bruno, è ricercatore presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove collabora con Polidemos (Centro per lo studio della democrazia e dei mutamenti politici), fellow del Far-Right Analysis Network (FRAN), membro del Center for European Futures (CEF). Bruno si occupa principalmente di politica europea ed italiana, con particolare attenzione ai partiti populisti e di destra radicale. Attualmente lavora alle monografie The rise of the Radical-Right in Italy (Ibidem/Columbia University Press) con J.F. Downes e A. Scopelliti e Brothers of Italy: Organization Leadership and Ideology (Springer) con M. Morini. Le sue analisi e interviste sono apparse sul Financial Times, The Economist, Al Jazeera, The Sunday Times, The Daily Telegraph, Folha de São Paulo e The Independent.

 

 

 

 

 

 

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