Letteratura

POESIA | MARCO SIMONELLI

6 Giugno 2018

La notte

 

O notte, o dolce tempo, benché nero
Michelangelo

 

La notte è una magnifica invenzione:
puoi chiuderla fuori e coricarti
continuerà imperterrita a ruotare
sopra un traffico sempre più scorrevole.
La notte disconnette e disinnesca,
la notte ti compone nell’attesa –
e tu, dispositivo, ti ricarichi
ronzando orizzontale in automatico.
Tu che ci chiudi gli occhi con due dita
grande mano ossuta osteoporotica,
io so che prima o poi mi prenderai,
freddo di arti immobili e induriti:
tu spezzami il contatto mentre dormo
e sia definitiva linea retta.

 

Marco Simonelli è nato nel 1979 a Firenze, dove vive. Ha pubblicato Will – 24 sonetti (d’If 2009), Firenze Mare (in Poesia contemporanea. Undicesimo quaderno italiano, Marcos y Marcos 2012), Il pianto dell’aragosta (d’If 2015) e Le buone maniere (Valigie Rosse 2018).

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