Chi è Svetlana Aleksievič, vincitrice del Premio Nobel per la letteratura 2015

Svetlana Aleksievič, vincitrice del Premio Nobel per la letteratura 2015, è una giornalista, cronista, e scrittrice bielorussa. La motivazione dell’Accademia Svedese ha precisato che è stata scelta per la “sua polifonica scrittura nel raccontare un monumento alla sofferenza e al coraggio dei nostri tempi”.

La Aleksievič è nota per aver raccontato ai suoi connazionali la guerra in Afghanistan, il disastro di Cernobyl e lo scioglimento dell’URSS, tutti grandi temi che ha affrontato in diversi liberi, che le sono valsi riconoscimenti e premi internazionali. I suoi libri sono stati infatti pubblicati in più di venti paesi. Perseguitata dal regime del presidente bielorusso Aleksandr Lukašenko, la donna ha lasciato il paese, e attualmente vive in Francia, a Parigi. I suoi libri sono stati banditi dalla Bielorussia per diversi anni. Ricercatrice di testimonianze, ha definito i suoi lavori “romanzi di voci”. Le sue opere hanno ispirato numerose sceneggiature e pièce teatrali.

In Italia sono usciti Ragazzi di zinco (e/o 2003), sulla guerra in Afghanistan vista con gli occhi dei reduci sovietici e delle madri dei caduti; Incantati dalla morte (e/o 2005), sui suicidi causati dal crollo dell’Unione Sovietica; Preghiera per Cernobyl (e/o 2004), vincitore del Premio Sandro Onofri per il miglior reportage narrativo; Tempo di seconda mano. La vita in Russia dopo il crollo del comunismo (Bompiani, 2014).