Letteratura
La questione ancora irrisolta di Literary…
Ho appreso dal poeta Duccio Castelli, tramite mail, della questione Literary, che ha sempre offerto servizi letterari multimediali. È un vero atlante letterario italiano online. Fino a oggi è sempre stato un punto di riferimento per molti. Si potrebbe discutere per ore dell’inclusione o dell’assenza di autori su Literary, ma io ritengo che la catalogazione di questo sito sia oggettivamente meritevole e non sia mai a discapito della qualità. Inoltre Literary non ha mai avuto alcuna pretesa di enciclopedicità. Non solo ma i requisiti e i criteri estetici di Literary a mio avviso sono più pertinenti e più giusti di altri siti letterari. Di solito sono abbastanza informato su quel che accade nella comunità poetica. Invece non ne sapevo niente di quel che era accaduto a Literary. Ritengo che sia di pubblico interesse informare quante più persone possibile. Sul sito http://www.literary.it/ nelle news si può leggere:
“03 / 01 / 2024 — Gli aggiornamenti stanno riprendendo con difficoltà mentre stiamo cercando una soluzione per garantire la continuità del servizio Literary, dopo la perdita di Giampietro Tonon. Purtroppo non abbiamo trovato, in questi 4 mesi, realtà che volessero rilevare il sito per scongiurare la chiusura completa dell’attività. Ci riserviamo un altro mese di tempo per sondare ulteriormente il terreno. In considerazione della situazione precaria, abbiamo preso la decisione di sospendere gli abbonamenti all’anno 2024, estendendo gli attuali abbonamenti 2023 di un altro mese, in attesa di evoluzioni. Chi avesse già pagato la quota 2024, può contattare l’amministrazione via email per chiedere il rimborso.”
Il sito è ancora online, perfettamente funzionante. Literary è un sito che si può consultare agevolmente. Vi si trovano i concorsi, i premi letterari, le agenzie letterarie, le riviste letterarie, gli autori, i critici letterari, le interviste, l’elenco delle case editrici, le recensioni di libri e molti altri materiali. Ogni pagina di autore ha la biografia, le pubblicazioni, le note e i commenti critici. È un sito ricco di contenuti; è molto dettagliato, documentato, accuratissimo, ben strutturato. È un sito molto longevo. È stato creato nel 1999, anche grazie alle competenze del figlio Mattia, laureato in matematica. È un sito di alta qualità e le cui fonti sono contrassegnate dall’obiettività. Literary è un modo per orientarsi nel variegato e sfaccettato mondo della letteratura contemporanea.
Blog letterari, agenzie letterarie potrebbero rilevare Literary! Anzi dovrebbero! Qualcuno si faccia avanti! Mi chiedo perché non l’abbiano ancora fatto. Questo patrimonio letterario va salvato. Qualche buonanima di letterato deve raccogliere l’eredità e il lavoro di Giampietro Tonon. Speriamo in un passaggio di testimone. Ci sono tante persone competenti, giovani e non, che potrebbero acquistare il sito. La chiusura definitiva di Literary va scongiurata, perché vorrebbe dire perdere un sito letterario importante. Per me Literary è sempre stato una realtà importante. Molti anni fa scrivevo poesie e non sapevo da dove iniziare. Stavo muovendo i primi passi. Per quanto riguarda la mia esperienza, Literary mi ha aiutato perché su questo sito ha trovato le mail di riviste letterarie e di critici con cui sono entrato in contatto. Per me più di venti anni fa Literary era una presenza online imprescindibile. Purtroppo non ho abbastanza soldi per acquistare il sito, né per sobbarcarmi i costi di gestione e manutenzione del sito. Ma un gruppo di letterati o di semplici appassionati di letteratura potrebbe sobbarcarsi questi oneri economici e ricavarci qualcosa economicamente in futuro. Un gruppo di amici potrebbe ammortizzare meglio le spese. Potrebbe anche diventare un buon investimento sia in termini d’immagine che dal punto di vista dei guadagni. È una tristezza sapere che, dopo mesi e mesi dalla scomparsa di Giampietro Tonon, tra l’altro ottimo editore, non si sia ancora trovata una soluzione. Dirò di più: è un’ingiustizia. Purtroppo questa situazione complicata riguardo il futuro di Literary non è stata resa nota a sufficienza. Io scrivo queste righe, sperando che qualcuno si interessi e magari decida di acquistare questo sito. Certamente richiede una buona dose di impegno e anche competenza, però potrebbero esserci un ritorno economico e delle soddisfazioni intrinseche notevoli perché Literary ha sempre dato un apporto culturale e ha sempre offerto dei servizi non indifferenti alla comunità letteraria. Bisogna far continuare a esistere Literary, poiché questo sito ha dato voce e visibilità ad autori di tutto rispetto, essendo selettivo e rigoroso. È per tutte queste ragioni, a mio avviso sensate e ragionevoli, che rendo nota la questione di Literary. Non si può far sparire il lavoro di anni e anni di un letterato; non si può cancellare il suo sudore, la sua fatica, il suo impegno profuso, la sua dedizione alla letteratura, alla poesia contemporanea. Qualcuno deve riprendere il lavoro di Tonon, proprio dove lui l’ha lasciato. Leggevo mesi fa sul quotidiano Domani un articolo sulle librerie degli intellettuali defunti, di cui nessuno sa che farsene e i cui volumi spesso finiscono al macero. Non facciamo finire al macero Literary, questo grande archivio letterario online molto utile sia per gli addetti ai lavori che per gli appassionati di letteratura. Perdere tutti quei dati, quelle informazioni utili raccolte per più di venti anni sarebbe qualcosa di molto disdicevole per l’intera comunità letteraria. Sarebbe una grave perdita perché il valore aggiunto che Literary ha dato in questi anni, fornendo strumenti e facilitazioni a molti autori per farsi conoscere, è inestimabile. Non si può cancellare la professionalità di Tonon. Significherebbe farlo morire due volte. Dare continuità a Literary vorrebbe dire far continuare a fare vivere in noi questo letterato, che si è sempre dedicato al lavoro altrui. Speriamo in una soluzione quanto prima. Che almeno si facciano delle donazioni o del crowdfunding! Personalmente se dovesse chiudere Literary, mi mancherebbe e sentirei la sua assenza. Sarebbe segno di miopia letteraria se nessuno si facesse avanti per rilevare questo sito, facendo scomparire del tutto una realtà importante, una presenza in rete pregnante.
Per mettersi in contatto:
LPE – Libraria Padovana Editrice
Redazione di Literary
LIBRARIA PADOVANA EDITRICE
Via Boccherini 17
35133 PADOVA – Italy
tel. (0039) 049.864 8621 (no fax)
mob. 347.210 3983
e-mail: Lpe@literary.it
Amministrazione
LIBRARIA PADOVANA EDITRICE
Via Boccherini, 17
35133 PADOVA – Italy
e-mail: lpe@lpe.it
Editore e Responsabile Dati
Giampietro Tonon
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