Letteratura

Domande di prammatica

16 Gennaio 2022

Lo chiamo “il filosofo da caffè”.
Frequenta il Caffè Rosso da anni.
Difficile che sia solo, in genere è sempre al centro di un gruppo di amici, che si diverte ad intrattenere con i suoi racconti o, ancora più spesso, con le sue considerazioni sui massimi sistemi.
Oggi ce l’ha con quelli che hanno l’abitudine, incontrandolo, di chiedergli informazioni sul suo stato di salute.
“Che noia!”, dice, “può essere un gesto di affetto, un riflesso automatico, un tic lessicale, ma in ogni caso: che noia!”
Uno dei dei due che siedono accanto a lui dice:
“Sei il solito malmostoso. Mica ti chiedono dei soldi, vogliono solo sapere come stai!”
Si inserisce anche l’altro amico:
“E comunque tu cosa rispondi? Li mandi al diavolo?”
Il filosofo da caffè parte con la sua concione:
“Faccio quello che fanno quasi tutti. A domande di prammatica dare risposte di prammatica. Che sono diverse, a seconda dell’umore di giornata:
Tipo Bene, grazie (cautamente ottimista). Oppure Non mi lamento, anche perché lamentarsi non serve a niente (filosofico), Mai stato così bene! (sprizzante ottimismo), Da poveri vecchi (crepuscolare). Sopravvivo ai miei acciacchi (geriatrico), Mi difendo dall’avanzare del tempo (militaresco), Grazie a Dio, si tira avanti (religioso).
Se poi la persona che mi sta di fronte mi è antipatica, scelgo di punirla infliggendole una minuta descrizione degli effetti perversi dell’umidità sulle mie giunture arrugginite.”
“E’ quello che fai con noi quasi tutti i giorni!”, ribatte uno dei due amici.
“Si vede che ti stiamo particolarmente sulle scatole!”, aggiunge l’altro, ridendo.

 

 

 

 

 

Commenti

Devi fare login per commentare

Accedi

Gli Stati Generali è un progetto di giornalismo partecipativo

Vuoi diventare un brain?

Newsletter

Ti sei registrato con successo alla newsletter de Gli Stati Generali, controlla la tua mail per completare la registrazione.