@CasaLettori, il senso di Maria Anna per la lettura

Ci sono biologi che hanno a cuore le sorti di qualche specie animale, poi c’è Maria Anna Patti, biologa siciliana cinquantasettenne, che vive ad Alcamo (Trapani),  che ha scelto di avere a cuore le sorti di una specie particolare che molti considerano a rischio estinzione: il lettore. C’è lei dietro l’account @CasaLettori, ventottomila follower appassionati di lettura, che attraverso il microblog si scambiano informazioni sui libri, consigli di lettura, citazioni con gli hastag #libri #ioleggo #amoleggere #parole.

Quando è nata @CasaLettori?
@CasaLettori è nata un anno e mezzo fa come spazio virtuale collettivo per incontrarsi e confrontarsi parlando di libri.

Dal tuo osservatorio, senti di poter confermare le statistiche sugli italiani che leggono poco?
Amo poco le statistiche. Il mio retaggio culturale scientifico mi ha insegnato a diffidare di valutazioni percentuali che troppo spesso snaturano la realtà, una realtà fatta di individualità irripetibili. Ogni giorno a @CasaLettori arrivano centinaia di tweet. Titoli, suggestioni, citazioni: una festa.
I libri sono la nostra speranza di cambiamento, il sogno di un altrove, la rilettura del passato e del presente. Alla faccia della crisi!

C’è un tweet, un messaggio ricevuto che ti ha particolarmente colpita o fatto riflettere?
Ogni tweet che i lettori mi regalano è un dono, l’occasione di rileggermi grazie alla letteratura. È lo scambio di una citazione, l’emozione per un’immagine o un verso che rende la Cultura viva.

Pensi che in Italia le “case classiche” dei lettori (biblioteche, librerie) stiano un po’ tradendo la loro missione?
Penso alle librerie indipendenti che con tenacia e coraggio invitano e giudano alla buona lettura. A Palermo Fabrizio di @ModusvivendiB è promotore di eventi culturali internazionali e di interazioni con le scuole. A Trapani Teresa della libreria del Corso è il luogo ideale per chi ama i libri. Non mancano, comunque, le librerie di catena capaci di promuovere la lettura con passione

Sei sempre molto pronta e reattiva su Twitter con i retweet. Quando trovi il tempo per leggere? Hai organizzato in qualche modo la tua giornata?
Il tempo per leggere si trova sempre tra un tweet e un RT. Per fortuna dormo pochissimo e la notte è solo mia e dei miei amati libri.

L’ultimo libro letto? E il primo? A quanti anni?
Un libro? Facciamo gli ultimi 4, che dici? “La vita in generale” di Tito Faraci edito da Feltrinelli mi ha commossa per la capacità di dare voce e dignità agli ultimi. “Giordano” di Andrea Caterina edito da Fazi è ricerca del sé. “Non va sempre” così di Evelina Santarcangelo edito da Einaudi rappresenta il nostro bisogno di sognare. Meraviglioso “L’Arte di raccontare” di Caterina Bonvicini e Alberto Garlini edito da Nottetempo. Mi piacerebbe tanto parlare dei gioielli firmati edizioni EO, minimum fax, Sabot age, Adelphi… Il mio primo libro? “La nausea” di Sartre. Mi ha travolta, avevo 15 anni

Ventottomila follower: sei da sola a seguire tutto o c’è qualcuno che ti aiuta?

A @CasaLettori non ci sono follower ma protagonisti di un’avventura comune. Non sono i numeri che contano ma la qualità e il ritmo serrato delle interazioni. Il mio sogno si è già realizzato, non ho altre ambizioni Sono e resterò una semplice lettrice, felice di imparare da tutti gli abitanti di @CasaLettori. Ogni giorno lettori, scrittori, case editrici, giornalisti riempiono la mia vita di parole e di storie.
Gestisco @CasaLettori assolutamente sola. Sono i lettori i veri artefici del successo dell’account. Insieme a loro vivo un’esperienza esaltante. Siamo una bella e numerosa famiglia. Dovresti vedere quanto entusiasmo quando l’hastag letterario entra in tendenza Twitter!

Perché Twitter rispetto ad altri social?
Twitter è immediato, crea relazione, permette di promuovere i libri senza troppi giri di parole. #LibriInValigia è uno degli ultimi hastag che ho proposto. Ormai sogno hastag, ne ho pensati così tanti e la cosa incredibile è la risposta appassionata.
Voglio precisare che @CasaLettori non è solo frutto del mio impegno, è voce di tutti coloro che ne fanno parte.
Ho ideato le tweet-interviste agli scrittori e agli editori perché credo che per far ripartire l’editoria bisogna lavorare in sinergia.
Altra caratteristica di @CasaLettori è il tweet living degli eventi culturali. Tantissimi inviati speciali arricchiscono la pagina!
Lasciami fare un invito ai twitteri de Gli Statii Generali: venite a curiosare a @CasaLettori, vedrete che la lettura condivisa è un gioco divertente.

@antoniomurzio