Fotografia

Scattare foto: “Decisamente il nostro vizio preferito”

24 Luglio 2023
Tutto del nostro quotidiano sembra poter essere immortalato in una foto, per poi venire condiviso con un numero imprecisato di persone. Una esigenza a cui ormai quasi più nessuno si sottrae. I motivi alla base sono diversi. “Composizione pratica” di Marco Morelli ci aiuta a catturare lo sguardo con i nostri scatti

 

 

 

La scrittrice e fotografa statunitense Susan Sontag, sosteneva che “Collezionare fotografie è collezionare il mondo“. Tutto, infatti, del nostro quotidiano, sembra poter essere fermato in uno scatto. Certamente, la diffusione spasmodica dei mezzi di comunicazione di massa, l’impiego continuo di app e smartphone, la velocità istantanea di scambiare informazioni ed immagini con un numero imprecisato di persone, la rende una abitudine oggettivamente facile, sebbene pericolosa per alcuni aspetti.

Alla base di una esigenza alla quale, ormai, sembra non riuscire a sottrarsi quasi più nessuno, vi sono diversi motivi. Prima di tutto, la gratuità che rende fattibile il click con cellulari e macchine fotografiche, attraverso connessioni veloci ed accessibili, anche nella relativa immissione sui social; ancora, la ricerca costante (e a volte eccessiva) di ritrarre l’attimo perfetto, che comunque non esiste, se non utopisticamente, e poi tutta una serie di motivazioni dalla connotazione psicosociologica, quali la vanità, il desiderio di attirare l’attenzione, le emozioni che animano le nostre situazioni gradevoli e non, per ricevere un “tornaconto”, seppur effimero, in termini di appartenenza ad una dimensione appunto, “social”.

Abbiamo centinaia di miliardi di dati scambiati al minuto che includono anche, ovviamente, mail, post, video, dirette, chat, richieste di informazioni sui motori di ricerca, ecc. Pensiamo ad Instagram, il social delle foto numero uno, dove si caricherebbero oltre 1000 foto al secondo, con un traffico online davvero impressionante, ed così anche per Facebook , Twitter, Whatsapp, e via dicendo.

Di sicuro, quello che emerge è una “fotografia” di massa, a scapito di quella professionale. Insomma, scattiamo più per raccontarci e per raccontare, al posto di utilizzare le parole che, probabilmente, non siamo in grado di trovare.

Una passione per la fotografia che, non sempre, presuppone conoscenze approfondite in grado di offrirci l’immagine migliore e più suggestiva, ma che, tuttavia, non ci impedisce di cimentarci nell’affascinante mondo della sperimentazione.

 

 

“Composizione pratica” di Marco Morelli fornisce semplici ma preziosi suggerimenti per imparare a migliorare i nostri scatti amatoriali

 

 

Marco Morelli  è un fotografo di matrimonio e docente di fotografia. Scrive su Fotocomefare.com  da anni, curando quotidianamente la selezione di fotografie per l’account instagram della piattaforma. E, settimanalmente, condivide un consiglio lampo per migliorare le nostre foto, nella relativa newsletter. Il fotografo pugliese, ha ideato una guida semplice ed efficace volta a facilitare l’apprendimento degli strumenti essenziali per realizzare buone fotografie, capaci di catturare lo sguardo di chi le osserva.

Un e-book comodo suddiviso in due parti o acquistabile in unica soluzione direttamente sulla piattaforma digitale fotocomefare.com. La prima parte, dal titolo “Composizione pratica, tecniche ed esercizi per foto che catturano lo sguardo”, spiega alcune regole di composizione essenziali, rendendole facili da applicare nel momento in cui si intende immortalare una particolare immagine. Una sorta di allenamento per l’istinto da “fotografo” che si cela in ciascuno di noi. Per cui, leggendo velocemente il primo volume, è possibile capire: l’importanza dello sfondo, i toni e colori, come alleati, come comporre con le linee, con appositi esercizi da ripetere per mettere immediatamente in pratica il suggerimento fornito dalla guida, il cui primo volume, appunto, ha riscosso davvero molto successo a due anni dalla sua pubblicazione.

Nel secondo volume, dal titolo “Composizione pratica 2”, si insegna al lettore e fotografo amatoriale, come manipolare l’attenzione dell’osservatore a proprio piacimento, catturandone lo sguardo, mantenendolo sulla foto per condurlo a provare le emozioni che si desiderano trasmettere. E, per ogni tecnica descritta, la spiegazione concreta di come e perché funziona, arricchita con uno o più esempi dimostrativi, ed i relativi esercizi mirati per impararla velocemente, all’impronta della semplicità, del bilanciamento, per realizzare nello scatto, la cornice nella cornice, curare la forma e la sagoma, il motivo e la trama, e prestando attenzione anche alle linee.

I lavori dell’autore, Marco Morelli, sono disponibili su  marcomorelli.eu  ed è possibile seguirlo su Instagram.  

Nella foto, la copertina del primo volume di “COMPOSIZIONE PRATICA” di Marco Morelli.

 

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