Artigiani

Mani

7 Maggio 2022

Il 28 di Aprile è uscito per AltroMondo Editore “Mani”, il primo libro fotografico di Paolo Mansolillo.

Per la precisione si tratta di una storia che viene da lontano e continua ancora oggi, per questo è importante scriverne e divulgarne il messaggio: questo libro nasce da una necessità profonda e sentita da parte dell’autore.

La capacità di catturare con un solo scatto l’essenza non è certo cosa facile e sicuramente questo libro sarà giudicato anche per questo. Ma non solo. L’approccio sociologico, sottolineato nella bella introduzione di Ugo Santinelli, emerge in maniera preponderante scorrendo lentamente le fotografie: ognuna racchiude un mestiere, una pratica, una vita artigiana e tutte insieme, le “mani”, rappresentano le nostre tradizioni, tramandate di generazione in generazione, le nostre eccellenze, che nella frenesia del mondo moderno si mettono in mostra ed esigono gesti precisi e tempi lenti, il nostro “Made in Italy”, troppo spesso svenduto al migliore offerente, tradito e bistrattato.

Fatichiamo, oggigiorno, a mettere insieme concetti come eccellenza e semplicità e invece il legame è a “portata di mano”, anzi è proprio la mano di chi produce questi manufatti. Chi decide di vivere della sua maestria, della sua passione e artigianalità fa una scelta di campo difficile, a volte poco sostenibile a livello economico. Decide molto spesso di andare controcorrente. Ma chi si ferma a guardare non può dimenticare facilmente quei gesti, l’attenzione e la cura che ogni artigiano mette nel suo lavoro manuale.

Paolo Mansolillo si è fermato davanti a queste persone, ha chiesto il permesso di entrare nelle loro vite scattando una foto che avesse come soggetto il loro fare. La ricchezza che si è portato a casa ha voluto condividerla con il mondo, affinché ognuno di noi possa fermarsi a guardare e, in un certo senso, avere cura di quel patrimonio immenso che abita i borghi e le città d’Italia.

Quello che si racconta, attraverso le splendide immagini, sembra un mondo che sta poco a poco scomparendo, che bisogna andare a cercare, ma che ancora – tenacemente e orgogliosamente – resiste. In questo senso, tale pubblicazione è solo l’inizio di un percorso che l’autore si augura di continuare. Le mani degli artigiani di ieri e di oggi chiedono attenzione, cura, passione, quelle che loro mettono in ogni singolo gesto e che attraverso questi scatti si vuole salvare per sempre.

Perché le mani non mentono.

 

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