Duecento anni fa nasceva Karl Marx

Duecento anni fa nasceva Karl Marx. Al filosofo sono state dedicate dalla città natale Trier in Germania una mostra e una grande statua inaugurate oggi.

L’iniziativa non è andata scevra da polemiche perché in molti hanno visto nel pensiero dell’autore del Capitale il responsabile delle dittature del socialismo reale di Stalin e Lenin. Tra le altre, la segretaria generale del partito Cristiano democratico CDU Annegret Kramp-Karrenbauer ha dichiarato dalle pagine della Rheinische Post che se si guarda agli effetti del marxismo non c’è gran motivo per festeggiare. L’esponente del Partito socialdemocratico tedesco SPD e governatrice della Renania-Palatinato Malu Dreyer nel suo discorso ufficiale allo scoperchiamento della statua ha invece sottolineato che le critiche al capitalismo mosse da Karl Marx non hanno responsabilità per le dittature del ventesimo secolo. Marx aveva ipotizzato che il comunismo sarebbe stato capace di liberare i lavoratori dal giogo dello sfruttamento, aveva creato la sua teoria pensando però ad una società industrializzata, mentre il leninismo ed il maoismo cercarono di applicarla in società fortemente contadine. Né Marx d’altronde aveva teorizzato un’economia ad esclusiva pianificazione statale.

Il filosofo tedesco voleva che ci si confrontasse con le sue accese teorie e non voleva essere visto come un profeta da seguire ciecamente, come purtroppo è stato. Ma storture odierne come i divari dei bonus ai manager dei grossi gruppi industriali rispetto ai redditi medi dei dipendenti degli stessi, donano ancora una parte di attualità alle sue teorie. L’emittente tedesca ARD ha riferito che nel 2014 un manager della Volkswagen guadagnava 141 volte di più del reddito medio di un dipendente, uno alle Deutsche Post 132 ed uno alla Adidas 116 volte di più.

Marx previde anche che il capitalismo selvaggio avrebbe depauperato le risorse del pianeta ed in questo è stato sì profeta: dallo sfruttamento nelle miniere di cobalto in Congo per le batterie dei cellulari, fino alle isole di plastica nell’oceano.

Peraltro, se non si chiudono gli occhi agli eccessi da correggere, nelle società europee occidentali l’industrializzazione ha portato molto più benessere alle masse lavoratrici di quanto non ne prevedesse Marx. In fondo la sua stessa città natale conta di trarre un vantaggio economico  in omaggio alle regole capitaliste dal bicentenario, vendendo vini e souvenir con la sua effige barbuta.

Immagine di copertina: Pixabay, https://pixabay.com/it/marx-filosofo-marxismo-filosofia-1392835/

© Riproduzione riservata