Piacere, Puglia Off: Manonuda Teatro racconta con la pelle i luoghi dell’anima

“Sfido chiunque a citare una parte di se stesso che non faccia parte del suo corpo”
Alexander Lowen -Bioenergetica

Il teatro e la danza sono linguaggi che parlano dell’uomo e del mondo, sono una grande opportunità per scoprire e indagare le sfere di cui è composta la persona e la società. Avvicinarsi il più possibile a ciò che muove l’animo umano ascoltando e comunicando le intime fragilità delle persone e della società. Ci sembra questa una buona strada per sentire l’infinita forza creativa insita nel corpo e nel mondo del quale facciamo parte. Ora la ricerca del piccolo fragile può aprire le porte del suo grande che lo contiene, ora il grande universo può svelare una singola anima delicata che vuole parlare; la danza di questi fili anima. – Alberto Cacopardi

Per Manonuda la parola Teatro vuol dire scambio fra persone, spazio e pubblico: c’è l‘intenzione di condividere un sentire. Manonuda Teatro è un contenitore: il progetto che alcune anime diverse hanno intrapreso con l’obiettivo di sostenersi nelle singole ricerche nell’ambito del teatro di strada, della performance e della formazione. Con il tempo Manonuda è diventata anche la piattaforma per lo sviluppo di alcuni percorsi comuni che coinvolgono attivamente i territori con cui la compagnia viene in contatto. L’intento è di raccontare frammenti di vita e luoghi dell’anima con corpo e parole.

La costante ricerca, come interpreti, di uno stato di apertura e di follia ha l’obiettivo di rileggere gli spazi concreti del vivere quotidiano, fuori dai luoghi comuni, e di portarli sia nel teatro che nella strada.  Assieme a Manonuda Teatro si evolve giorno dopo giorno anche Tessuto corporeo, un progetto artistico formativo dove il vasto mondo del Teatro Fisico si pone a servizio della persona e della società attraverso percorsi formativi e artistico-terapeutici, spettacoli e interventi performativi, accoglie idee linguaggi e persone.

A dicembre partiranno due Seminari, ancora aperte le iscrizioni:

– Seminario di  TeatroDanza Urbano, un’esperienza per entrare in contatto autentico con il proprio Corpo e il contesto urbano della Città Vecchia di Taranto, affinando le tecniche di movimento e creazione performativa, inquadrate nel vasto mondo del teatrodanza-urbano, nell’ottica della rivalutazione territoriale.

– Seminario di Teatro e Arte Terapia, laboratorio esperienziale volto alla ricerca del proprio personaggio nel “qui ed ora” in un setting di arte-terapia, utilizzando le forme artistico-espressive, quali la musica, arte pittorica, danza movimento e teatro.

Tutte le info:  https://www.facebook.com/events/182104222124334/

Lo spettacolo iscritto alla rete Puglia Off è LEMBOS:

“Quando si racconta una storia con una maschera sul viso, il respiro, che ha a che fare con l’anima, modifica il corpo, diviene voce. La pelle si crepa e i confini tra il mio corpo e gli oggetti, miei partner di scena, si fanno fluidi.” Amalia Franco

Lembos, ovvero barca. Lembos fonde teatrodanza, maschere espressive e marionette. Lembos, che evoca i lembi, di un vestito, del mare, il limite, lì dove qualcosa finisce.

Attorno alla fragilità delle barchette di carta, ruotano le sue diverse anime, un’umanità surreale e deformata, eppure familiare, intima, che riconosciamo. A ridosso di un tempo frammentato, senza storia, nascono e muoiono la vecchiaia, l’infanzia e la giovinezza. Il centro è nella metamorfosi dei corpi.

Lo spettacolo è stato inserito nella rassegna Teatro Bravòff. Potrete ammirarlo a Bari venerdì 30 e  sabato 31 ottobre.

Per INFO:  https://www.facebook.com/events/1704997639722250/

Pagina Facebook Manonuda Teatro: https://www.facebook.com/manonudateatro?fref=ts

Pagina Facebook Tessuto corporeo: https://www.facebook.com/tessutocorporeo?fref=ts

Vogliamo creare innovazione culturale condividendo e diffondendo lo spettacolo e il teatro di qualità.

Per conoscere il nostro progetto: www.pugliaoff.it

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Il nostro progetto è tra i 40 semifinalisti su 700 del bando nazionale CheFare.

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