Altri sport

Una storia semplice, il documentario sulla vita di Annarita Sidoti

21 Settembre 2016

C’è una ragazzina che corre in fretta, più veloce delle altre. A vederla non sembra nemmeno possibile. Lei, alta 150 centimetri, che mette in fila tutte quante: russe, cinesi, europee. Tutte dietro di lei.

La ragazzina è Annarita Sidoti e se vi sforzate con la memoria, avete ben in mente la sua immagine, la sua falcata, il suo sguardo profondo e ricco di grinta subito dopo aver tagliato il traguardo. La disciplina è la marcia, con quell’andatura un po’ innaturale e una fatica intensa; e, poi, c’è Annarita che vince, vince e ancora vince, partendo da un paese della provincia di Messina. È chidda chi cammina, quella che cammina, come la chiamavano da quelle parti.

Campionessa, atleta, marciatrice. Sul tetto del mondo, con l’oro attorno. Donna, madre, studentessa. Moglie, amica, compagna. Siciliana, italiana, di tutti. Simbolo e, allo stesso tempo, patrimonio personale della propria famiglia.

Una storia semplice, il documentario che ho realizzato con Giuseppe Garau, prodotto da .puntozero e Raining Film e che verrà presentato a ottobre all’Overtime Festival di Macerata, è la storia di questo “scricciolo d’oro” come l’ha definita Candido Cannavò, direttore storico della Gazzetta dello Sport. Una donna dalla generosità e dalla tenacia incredibile, come la definisce chi l’ha conosciuta. Un’amica e una mamma sorridente, generosa, altruista, determinata. In tutte le situazioni della vita: durante le gare, negli allenamenti, nei ritiri di oltre 200 giorni l’anno. Nella maternità, nell’amore per la propria terra. E nella malattia a cui si è arresa nel 2015 solo dopo aver lottato con la sua solita determinazione.

Un viaggio, una vera e propria marcia all’interno della sua vita con testimonianze di amici, familiari, ex compagne e allenatori. La strada di Annarita raccontata passo dopo passo. In tutte le sfaccettature di una donna che ha lasciato un segno in coloro che l’hanno incontrata. Tra trofei, sorrisi, soddisfazioni professionali e personali. In Sicilia, in Italia e nel mondo.

 

Commenti

Devi fare login per commentare

Accedi

Gli Stati Generali è un progetto di giornalismo partecipativo

Vuoi diventare un brain?

Newsletter

Ti sei registrato con successo alla newsletter de Gli Stati Generali, controlla la tua mail per completare la registrazione.