Cinema
“Un milione di granelli di sabbia” vince il “Bizzarri” e torna al cinema
Di nuovo al cinema da gennaio 2025 “Un milione di granelli di sabbia”, vincitore del premio Libero Bizzarri. Il documentario di Andrea Deaglio racconta, attraverso il lavoro della terapeuta Eva Pattis Zoja, come sia possibile imparare a convivere con un trauma.
Tornerà al cinema a gennaio 2025 “Un milione di granelli di sabbia“, il film di Andrea Deaglio che sabato scorso si è aggiudicato il Premio Libero Bizzarri concorso Italia Doc. Il Bizzarri, con le sue trentuno edizioni ora alle spalle, è uno dei più importanti appuntamenti annuali in Italia tra quelli dedicati al cinema documentario.
La giuria di esperti formata da Gioia Avvantaggiato, Markus Nikel, Vittorio Rizzo, Luigi Maria Perotti e Sara Ristori ha fornito la seguente motivazione:
Con grande sensibilità e precisione narrativa, UN MILIONE DI GRANELLI DI SABBIA di Andrea Deaglio ci apre lo sguardo al racconto del trauma post-bellico; ci mostra come la violenza subita continui a torturare le vittime anche quando la guerra stessa sembra finita, quando non appare più nelle news, quando le vittime sono già state dimenticate.
Seguendo il difficile lavoro di una terapeuta che al trattamento delle vittime di trauma ha dedicato la sua vita, ne emerge una sorta di film anti-guerra forse insolito, e quindi ancora più importante. Il film ha anche il merito di aprire uno spiraglio di speranza, particolarmente importante in tempi come quelli che viviamo.
Il Bizzarri è il secondo premio ottenuto da “Un milione di granelli di sabbia“, successivo al Mercurius Prize, riconoscimento ricevuto lo scorso ottobre da un comitato di esperti in ambito psicoanalisi. Il film è stato elogiato anche da personalità quali Umberto Galimberti e Vittorio Lingiardi e gode del patrocinio non oneroso della ONG Soleterre. Ha avuto la sua prima mondiale al Biografilm nel giugno 2024 e riprenderà il tour nelle sale cinematografiche a gennaio 2025 (di seguito il calendario in progress).
“Un milione di granelli di sabbia” racconta una tematica difficile per tutti: il trauma
Il regista Andrea Deaglio ha dichiarato:
Siamo tutti molto contenti di ricevere un riconoscimento come questo in un festival storico e importante come Libero Bizzarri. Tutta la squadra ha lavorato con grande dedizione e professionalità per riuscire a realizzare un film che affronta una tematica difficile per ognuno di noi: il trauma. Proprio per questo ringraziamo anche tutti quei cinema e quelle realtà che scelgono per il loro pubblico questo film e tutte le persone che dedicheranno un’ora del proprio tempo alla visione di “Un milione di granelli di sabbia”.
Protagonista principale del documentario è la terapeuta Eva Pattis Zoja, nota per aver sviluppato il Sandwork Espressivo, una terapia non verbale che consente di imparare a convivere con il proprio trauma, impedendo che questo possa essere trasmesso di generazione in generazione, come invece può avvenire quando non è adeguatamente affrontato.
La guerra in Ucraina, la persecuzione contro gli yazidi da parte dell’Isis e il devastante terremoto in Cina sono soltanto alcuni tra i contesti in cui il la Terapia della sabbia è oggi applicata: è infatti diffusa anche in Italia e in molti altri paesi con bambini che hanno perso i loro cari a causa di calamità naturali, o che presentano bisogni educativi speciali o disturbo da stress post-traumatico.
“Un milione di granelli di sabbia” include inoltre materiali d’archivio provenienti da diversi fondi, tra cui quello di Andy Rocchelli, fotoreporter italiano ucciso nel 2014 in Ucraina insieme all’interprete e attivista Andrei Mironov mentre documentava le condizioni dei civili nel Donbass.
Il film è scritto da Andrea Deaglio e Stefano Zoja. Prodotto da Matteo Tortone ed Enrico Giovannone per Malfé Film è stato realizzato anche grazie ai contributi di IDM Film Commission Südtirol, Provincia Autonoma di Bolzano, Film Commission Torino Piemonte, International Association for Analytical Psychology, International Association for Expressive Sandwork, casa editrice Moretti & Vitali, Südtiroler Bildungszentrum.
Le proiezioni già calendarizzate per il mese di gennaio 2025
- PISTOIA 7 gennaio cinema Roma ore 19.15 con la protagonista Eva Pattis Zoja;
- TORINO 8 gennaio cinema Massimo ore 21 con il regista Andrea Deaglio, la protagonista Eva Pattis Zoja e i produttori Matteo Tortone ed Enrico Giovannone. Replica il 12 gennaio alle 18.30;
- PADOVA 9 gennaio ore 21 cinema Lux con il regista Andrea Deaglio;
- MILANO 11 gennaio ore 11 Cinemino con Eva Pattis Zoja, in collaborazione con Scuola Philo (con replica mercoledì 15 gennaio alle 12.30, senza ospiti);
- PISA 13 gennaio ore 20.30 cinema Arsenale il regista Andrea Deaglio dialoga con Alessandra Fussi, Presidente dei Corsi di Studio in Filosofia e Filosofia e Forme del Sapere e Docente di Filosofia Teoretica presso l’Università di Pisa.
Torino, 11 dicembre 2024 / Ufficio stampa Chiara Zanini
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