Beni culturali

Sarà Mantova la Capitale della cultura italiana 2016

28 Ottobre 2015

Al termine del live stream sul canale Youtube del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo (l’evento è iniziato con una ventina di minuti di ritardo e con una qualità audio rivedibile), il Ministro Franceschini ha annunciato che sarà Mantova la capitale della cultura italiana per il 2016. Per la prima volta il riconoscimento è andato ad una sola città. Si tratta di una novità introdotta con la legge Art Bonus. Lo scorso anno il titolo è andato a cinque siti (Lecce, Siena, Cagliari, Perugia-Assisi e Ravenna). La prescelta di oggi, invece, sarà la prima ad avere il ruolo di capitale da sola per un anno intero e a ottenere anche un milione di euro dal Ministero dei Beni Culturali per la realizzazione di un progetto.

Ad essersi candidate sono state in 24, la Commissione ne ha selezionate 10. Mantova ha infatti vinto la concorrenza di Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Pistoia, Spoleto, Taranto e Terni. “Il prossimo anno a fare domanda saranno molte di più le località che faranno richiesta, ne siamo sicuri”, ha detto il ministro. La scelta è stata effettuata dalla Commissione sulla base di un progetto che la città ha immaginato di realizzare, e le città che non hanno ricevuto il riconoscimento tornano automaticamente in corsa per l’edizione 2017.

La città lombarda, sede anche del prestigioso Festivaletteratura, si è concentrata sull’idea di diventare una Smart Human city per valorizzare i suoi monumenti. «È una grande opportunità per rivitalizzare la nostra città», spiega il sindaco Matteo Palazzi. Il modello da seguire è una fusione dell’efficienza delle smart city con l’umanità delle città rinascimentali.

Fonte: Cultora

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