Arte
Dopo, domani: a Bologna la sesta edizione di On, progetto di arte contemporanea
L’arte come espressione di sentimenti collettivi, come sperimentazione, presentimento. Succede a Bologna dove ON, progetto di arte contemporanea, già alla sesta edizione, richiama, dal 24 gennaio, artisti italiani ed internazionali, coinvolgendoli in perfomance site specific, nei luoghi pubblici della città. L’edizione 2016 si presenta con il titolo Dopo, domani (a cura di Martina Angelotti) e pone al centro dei contributi artistici una riflessione sul futuro, a partire dall’esperienza di Ludovica Carbotta e di Adelita Husni Bey. Entrambe le artiste si misureranno con la sfera pubblica e sociale dell’arte, nel rispetto del loro stile e quindi della loro diversità.
La Carbotta, col suo progetto installativo Monowe, comporrà una realtà urbana inedita, con una città che si sviluppa in altezza sovrastando gli agglomerati sottostanti ed adatta ad un solo abitante.
Adelita Husni Bey proporrà, invece, Quattro atti sul lavoro, un focus group rivolto a 20 persone disoccupate disposte ad impegnarsi in un esercizio di immaginazione sui risvolti nel mondo del lavoro da qui a 25 anni.
Stando a quel che anticipano gli organizzatori, l’intento di tutto ciò è comunicare il futuro come spazio fisico, su cui impostare pensieri a lungo termine, contrapponendolo alla precarietà. Dopo, Domani ON 2016 è inserito nel progetto obiettivo Paesaggio Bologna ed è realizzato grazie a fUNDER35 in collaborazione con il Comune di Bologna.
Programma
Dopo, Domani
Bologna, 24 gennaio – 28 febbraio 2016
Opening 24 gennaio ore 18.00, Parco del Cavaticcio
Ludovica Carbotta (outdoor) > Monowe | installazione e audio-tour nel Parco del Cavaticcio, ingresso da via del Porto, via Fratelli Rosselli, via Azzo Gardino
24 gennaio – 28 febbraio 2016
Adelita Husni Bey (indoor) > Quattro atti sul lavoro | evento pubblico in Cappella Farnese – Palazzo d’Accursio, piazza Maggiore 6
30 – 31 gennaio 2016
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