Dieci giorni prima il selfie con Orfini, oggi assessore a 5 Stelle

E’ considerato uno dei feudi del Movimento 5 Stelle a Roma, roccaforte del consigliere comunale Enrico Stefano. Ma presto potrebbe diventare l’emblema della grande coalizione in salsa romana. Stiamo parlando del  VI Municipio di Roma, quello di Tor Bella Monaca, dove il Movimento 5 Stelle, a corto di classe dirigente locale, per costruire la squadra di governo intorno al presidente Roberto Romanella (corrente Alessandro di Battista) è stato costretto a pescare fra le fila della società civile (la denuncia del periodico La Fiera dell’Est), come accaduto in quasi tutta la città.

Ufficialmente Andrea De Carolis, nominato vicepresidente del municipio con delega all’urbanistica, è un rappresentante del mondo dell’associazionismo e dei comitati, uno di quei cittadini al servizio della città, secondo la definizione che la sindaca Virginia Raggi ha dato della sua giunta. E il suo curriculum di architetto, ricco di incarichi e competenze, da questo punto di vista è più che una garanzia. Ma una foto scattata poche settimane prima del voto, il 20 maggio, durante un’iniziativa elettorale a Tor Bella Monaca a sostegno di  Roberto Giachetti e Alfonso Sabella, rischia già di creare i primi malumori per il neo assessore.

Cosa ci fa, infatti, il vicepresidente di un municipio in cui il Movimento 5 Stelle ha superato il 40% fieramente in posa accanto al commissario del Pd Matteo Orfini pochi giorni prima del voto? Salvatore Contino, per anni fotografo semi ufficiale del Pd romano, ricorda la genesi di quello scatto. “E’ stato lui (De Carolis ndr) a chiedermi quella foto”.  Per questo il giallo si fa sempre più fitto. Siamo di fronte a una straordinaria operazione politica di Orfini, capace di “piazzare” uno dei suoi nell’unico municipio romano in cui il Pd non è arrivato nemmeno al ballottaggio, o più semplicemente, al di là dell’esito elettorale, nella città dove il “vento è cambiato” ci sono ancora troppi “cittadini”  che un tempo, neanche troppo lontano, simpatizzavano per il Pd?