Disastro aereo di Egyptair: ancora nessuna certezza sul relitto

Non ci sono ancora certezze sul relitto dell’aereo di Egyptair, un Airbus A320-232, scomparso dai radar questa notte mentre era in volo fra Parigi e Il Cairo. La notizia secondo la quale sarebbe è stato individuato al largo dell’isola greca di Karpathos, in acque territoriali egiziane, confermata in un primo tempo dal vicepresidente della Egyptair, Ahmed Adel, è stata poi smentita. Secondo la Casa Bianca, è ancora troppo presto per dire cosa possa aver causato la caduta dell’aereo. L’Egitto ritiene più probabile che si tratti di terrorismo che non di un guasto del velivolo.

Tutto quel che sappiamo, ad adesso, è che il volo della Egyptair partito da Parigi è uscito dai radar attorno alle 2,45 della notte ed è precipitato in mare quando si trovava a poche centinaia di chilometri dalle coste egiziane. Sarebbe dovuto atterrare 20 minuti più tardi al Cairo e poi, dopo i controlli tecnici, avrebbe dovuto eseguire un nuovo volo per Hurgada alle 6 di questa mattina. L’aereo Egyptair, secondo il ministro della Difesa greco, ha compiuto brusche virate ed ha improvvisamente perso quota prima di scomparire dai radar. A bordo c’erano un bambino e due neonati, e le nazionalità dei passeggeri erano Francesi (15), Egiziani (30), Britannici (1), Belgi (1), Iracheni (2), Kuwaitiani (1), Sauditi (1). Compreso il personale di volo, il pilota e il copilota, i passeggeri erano in tutto 66.

Dopo un’altalena di informazioni al riguardo, sembra che non sia stato lanciato alcun allarme.

Il volo MS804 era partito dall’aeroporto Charles de Gaulle alle 23:09 di ieri ed è scomparso dai radar alle 2:45, appena entrato nello spazio aereo egiziano; si trovava a un’altitudine di 37 mila piedi.

Il capitano di un mercantile sosteneva infatti di aver avvistato fiamme nel cielo la notte scorsa a circa 240 chilometri a sud dell’isola greca di Karpathos. Una fonte dell’aviazione civile egiziana aveva già confermato la possibilità della caduta dell’aereo dato che il velivolo non era atterrato in nessun aeroporto vicino.

Per il primo ministro francese, Manuel Valls, «non si esclude alcuna ipotesi». Il capo dello stato francese, Francois Hollande, ha parlato questa mattina al telefono con il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi, con il quale ha concordato una «stretta cooperazione» per stabilire le circostanze della scomparsa del volo Egyptair MS804.

Intanto, Egyptair chiede ufficialmente ai cronisti di attenersi alle fonti della compagnia aerea.

“EGYPTAIR Crisis Center follows up the situation and urges the media resources to abide by the official news issued and sent by the company.

— EGYPTAIR (@EGYPTAIR) 19 maggio 2016”