Milano
Nuovo look e treni diretti per il Terminal 2 di Malpensa
Se il 2015 aveva visto il rifacimento estetico del Terminal 1 di Milano Malpensa, nel 2016 l’attenzione di SEA è rivolta al miglioramento funzionale del Terminal 2 (o T2). Le esigenze sono diverse, perché il Terminal 2 è totalmente dedicato ai voli low cost, più precisamente ad easyJet che al Terminal 2 ha la sua più grande base al di fuori di Londra.
Il T2, prima dell’arrivo degli aerei arancioni di easyJet, era il vecchio terminal storico di Malpensa, rimodernato ai tempi dei Mondiali di calcio di Italia ’90, ma poi quasi abbandonato in favore del nuovo Terminal 1 nel 1998. Ad easyJet era piaciuta la possibilità di operare da un terminal senza fronzoli e meno costoso, e in esclusiva, senza quindi condizionamenti da parte delle esigenze di compagnie concorrenti. Sembrava allora un compito difficile, far crescere dal nulla una grande base in un aeroporto che alcuni concorrenti guardavano con sussiego e per giunta nel terminal vecchio, nemmeno collegato a Milano dalla ferrovia.
Ora il Terminal 2 di Milano Malpensa è la più grande base easyJet nell’Europa continentale ed è cresciuto ben oltre qualunque aspettativa, con un numero di passeggeri “arancioni” che supera quello dei tempi in cui il T2 era tutto l’aeroporto di Malpensa e vi operavano tante compagnie. Gli aerei basati da easyJet passano da 18 a 21 ed è necessario un ripensamento complessivo, il cui segnale inequivocabile sarà, a dicembre, l’arrivo dei treni Malpensa Express nella nuova stazione, con cui si supererà la scomodità attuale di dover salire su un autobus navetta all’arrivo del treno alla stazione del Terminal 1.
Aumentano gli aerei e aumentano i passeggeri, aumenterebbero quindi le code ai controlli di sicurezza, controlli che sono molto più incisivi di quanto non fossero prima del 2001. La scelta di SEA è stata drastica, non c’era spazio in loco per aumentare le postazioni di controllo, contemporaneamente è diminuita l’esigenza per i passeggeri di utilizzare i banchi di check-in, chi non ha bagaglio da imbarcare usa ormai abitualmente il check-in online sullo smartphone o sul PC, quindi buona parte dell’area dei banchi check-in preesistenti e ormai non più utilizzati è stata riconvertita, dedicandola ai controlli di sicurezza.
Il sistema stesso è stato rivisto, come al Terminal 1, ora ci sono innanzitutto dei nuovi tornelli di accesso con lettura automatica della carta d’imbarco (8+1 per il Fast Track) e i nuovi filtri di sicurezza sono passati da 9 a 14, più di quanti ne avesse il ben più grande Terminal 1 fino a poco più di un anno fa. Inoltre i bagagli a mano e gli altri oggetti che non superano il primo esame vengono automaticamente inviati ad una corsia speciale per essere rivisti, senza bloccare il flusso dei passeggeri seguenti, grazie ad un sistema di smistamento realizzato in house da SEA. La capacità del nuovo sistema sarà di 5 milioni di passeggeri annui.
Il risultato sarà la netta riduzione delle code, soprattutto nei momenti di picco della giornata, come al mattino e quelli stagionali nei momenti di grande esodo. SEA sa che le code ai controlli di sicurezza sono molto sgradite ai passeggeri, non solo fanno perdere tempo, ma creano ansietà, rischio di perdere l’aereo, sensazione che qualcosa non funziona a dovere. In particolare è difficile per le famiglie tenere a bada i bambini se le code sono lunghe, quindi a loro disposizione c’è il Family Lane che permette di saltare la coda nei periodi dei esodi come quello estivo attuale.
Code ridotte al minimo, meno stress per i passeggeri e anche più tempo per godere dell’offerta commerciale dell’aeroporto, che a sua volta potrà essere incrementata con le aree fin qui usate dai vecchi controlli di sicurezza.
Per chi volesse ancora di più è disponibile il Fast Track, cioè una corsia privilegiata per i controlli, che consente un accesso quasi immediato. I passeggeri easyJet che viaggiano con la tariffa FLEXI hanno sempre la possibilità di utilizzare il Fast Track, ma chiunque abbia veramente fretta può acquistarlo anche online sul sito SEA.
Nella seconda metà del 2016 sarà la volta dell’intervento sull’area arrivi, che vedrà 4 nuovi nastri di riconsegna bagagli e un nuovo accesso air-side per i passeggeri. Infine, con il cambio dell’orario ferroviario che avviene ogni anno a metà dicembre, sarà la volta dell’inaugurazione del nuovo tratto ferroviario che collegherà il T1 al T2 e della stazione ferroviaria del T2, i treni Malpensa Express da Milano Cadorna, Milano Centrale e Bellinzona avranno come nuovo capolinea il Terminal 2 rinnovato, una struttura efficiente e low cost, ma non certo una Cenerentola.
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