Milano

SRagione (Lombardia)

2 Maggio 2020

La Lombardia, la locomotiva del paese è arrivata a destinazione: si prega i cittadini di scendere!

In Regione due mesi di conferenze stampa senza giornalisti, le letterine all’assessore, i racconti scemi su centenari gagliardi sopravvissuti al covid, il tampone a tappeto, no anzi il test anti corpale che però non possiamo farlo a tutti , state a casa con la tachipirina, avvisate solo se non respirate, chiamate il numero verde, non andate in ospedale, non andate in pronto soccorso, il medico solo  al telefono, facciamo il mega ospedale di Bertolaso in fiera con 600 posti di terapia intensiva, lo facciamo più veloci dei cinesi, dove mandiamo i dimessi nelle RSA? La curva non si abbassa perché andate a comprare il pane, abbiamo visto troppa gente in strada stamattina eh!

Dal parere scientifico dell’analisi della curva a commenti al limite del pettegolo.

Certo al presidente Fontana e al suo assessore Gallera è capitata una grana che avrebbe messo in difficoltà pure Churchill ma l’impossibile equilibrio di poteri politici e finanziari che hanno tirato i fili delle loro decisioni ne ha sbriciolato la credibilità.

Tutta la macchina organizzativa lombarda era partita su un modello cinese, un paese dove non esiste la libertà, e dove la parola prevenzione non è mai stata contemplata.

Una dittatura può permettersi di isolare, di tracciare e di deportare forzatamente i contagiati dando una parvenza di controllo e facendo sparire chiunque racconti una storia diversa da quella del partito.

Una democrazia e quindi un suo rappresentante politico, non può accettare nessuna lezione da un paese che ha abolito la libertà. Non lo può fare non solo per un problema ideologico ma per uno metodologico.

In una dittatura ben amministrata l’emergenza è l’occasione per mostrare il potere e perfino la perversa creatività del controllo.

In una democrazia abbastanza sana l’emergenza è l’occasione per mostrare il potere della straordinaria creatività del popolo e, non in questo caso, dei suoi governanti.

 

 

 

 

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