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Sfilate Moda-Uomo: Armani celebra l’eleganza e lo stile di Milano

17 Gennaio 2023
Nella raffinata cornice di via Borgonuovo, centro nevralgico di Brera, la collezione presentata dallo stilista piacentino rievoca i fasti dell’aristocrazia meneghina sulle note di Ludovico Einaudi

 

Giorgio Armani -sfilata-autunno-inverno-2023-uomo

MilanoGiorgio Armani porta in passerella la collezione maschile autunno-inverno 2023/2024 in una location molto suggestiva qual’è quella di via Borgonuovo, nel cuore del quartiere Brera. Il tema a cui si ispira l’intera rassegna di creazioni è l’aristocrazia di Milano, partendo proprio dai suoi fasti architettonici. Richiami puntuali, fatti di marmi pregiati ed incastri di colori, plasmati perfettamente su tessuti morbidissimi. Un parallelismo tra edifici e abbigliamento, davvero assai singolare e ben riuscito.

La passerella vede sullo sfondo una parete di marmo, imponente, mentre fluttuano le colonne sonore del grande compositore Ludovico Einaudi.

Via libera a pantaloni con pince, ondeggianti nei volumi. Completi di velluto drappeggiato nelle tonalità del verde bottiglia, verde scuro, bordeaux e dello storico blu-viola. Ancora, maglioni over, giacche e pantaloni indossati con l’immancabile gilét in cashmere, o alpaca, abbinati ad accessori dall’intonazione intellettuale, come gli occhiali tondeggianti in metallo.

Tute realizzate totalmente in raso di velluto, coperte arrotolate o utilizzate come poncho da cui lasciarsi avvolgere.

Il rosso e l’antracite a dominare i modelli creati per la new line “Armani Neve”, già anticipata in quel di Sankt Moritz.

Infine, spazio al fascino libero ed ammaliante della sera quando, sul finale, cinque coppie di giovani (ragazzi e ragazze) si ritrovano come ad una festa, vestiti di charme luccicoso e spumeggiante, animando di leggerezza gli abiti eleganti e preziosi.

Voluta la celebrazione che si ispira al documentario su Giorgio Armani, dal titolo “Made in Milan”, girato da Martin Scorzese nel 1990, in cui veniva narrata nella cornice di via Borgonuvo, l’ascesa dello stilista che sarebbe diventato re indiscusso della moda. In quella casa di cultura e creatività che porta il nome di Milano.

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