Renzi al 70% corre come un treno, dalla Lombardia 200 milioni per la scuola

Giornata intensa dentro il Pd lombardo. Il voto nei circoli è stato un trionfo per Matteo Renzi che ha fatto registrare il 69.4% di preferenze contro il 28.5 di Orlando e il 2% di Emiliano.

I democratici corrono a vele spiegate verso le primarie del 30 Aprile (data non felice, visto il ponte del 1 Maggio, “ma a noi piacciono le cose difficili” dice Alessandro Alfieri Segretario Regionale del Pd), mentre nel centrodestra siamo ancora a Ramsete II e alle Piramidi egizie non si muove nulla e di primarie ancora non si riesce ad averne, malgrado le spinte che pure vengono dall’ala giovane di Forza Italia e da Energie per l’Italia  che da tempo lavora al fianco il centrodestra per provare un rinnovamento.

Alessandro Alfieri commenta i dati

Ad Alfieri ho colto l’occasione in conferenza stampa per fare un paio di domande. Ecco la prima: il Pd è  una forza di centro dopo l’uscita di personaggi come Bersani e altri?

Infine ho domandato se votando il 30 Aprile sarà consentito un voto fuori sede per chi farà  il ponte al mare.

È anche vero tuttavia che quando poi il centrodestra governa le cose le fa: in Lombardia ieri ha stanziato 220 milioni di Euro per la scuola. Lavoro per cui si è  spesa Valentina Aprea assessore al lavoro in Regione Lombardia.

Come sempre piena di entusiasmo, un concentrato di energia, una centrifuga di progetti, poggiata su trampoli – le sue scarpe tacco 12 – che la rendono conosciuta ai giornalisti cui ripete: “Raccontatelo quello che stiamo facendo, è  importante, soprattutto per i più giovani”.