Milano
“Non dimenticate chi il lavoro lo ha perso”
Giulio Trevisani ha 62 anni, è un ex artigiano, un piccolo imprenditore che quattro anni fa colpito prima da una malattia e poi dalla crisi ha scoperto che welfare ed ammortizzatori sociali sono solo parole. Rimasto da solo, non si è dato per vinto e ha cominciato una lunga battaglia. Nato e vissuto a Milano, costituendo l’Associazione art 4, chiede che il dibattito politico, nel capoluogo lombardo, torni a occuparsi e a risolvere il grave problema di chi dal mercato dell’occupazione viene espulso e non più reintegrato. “Quando a Milano rimani disoccupato, ti vergogni di farlo sapere. Tanta gente, cosi, comincia a vivere nell’ombra fino a diventare il fantasma di se stesso”
Art. 4 ha scritto una lettera al neo sindaco Beppe Sala perché si faccia carico di chi come Giulio e altri come lui possano tornare a vivere con dignità:
“Perché quello che ho perso in questi quattro anni è proprio la dignità e la stima per me stesso”
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