Milano
Milano Fashion Week: cosa vedremo sulle passerelle maschili italiane dal 17 al 21 gennaio
Tra sfilate e presentazioni digitali saranno tante le novità e le conferme di questa edizione inaugurale dell’anno che verrà sempre all’insegna dell’eccellenza Made in Italy e e della voglia di sperimentare
Milano- La Fashion Week di Milano prevista per gennaio 2025 sta per alzare il sipario. Dal 17 al 21 gennaio prossimi, infatti, i riflettori saranno puntati sulle passerelle meneghine per la presentazione delle collezioni maschili autunno-inverno 2025/2026. Toccherà, dunque, a Milano inaugurare gli appuntamenti con la moda che conta, ancora prima di Parigi e delle altre capitali internazionali. Le Maison più importanti del Made in Italy sfileranno per dare spazio a tradizione e voglia di sperimentare. Protagonista il guardaroba maschile, pronto a essere celebrato e riscritto. Non mancheranno sorprese, debutti e grandi conferme. Si sa che Milano, la capitale mondiale della moda, da sempre rappresenta un inesauribile laboratorio capace di sfornare talenti di rara bravura. Sebbene il contesto economico di settore stia attraversando un periodo non proprio esaltante, la scena pare proprio sarà conquistata da giovani desiderosi di farsi notare e apprezzare sul panorama estero. E allora, cresce l’attesa di vedere le creazioni di firme assolute come Giorgio Armani, che presenterà come da copione due collezioni, la linea Emporio e Giorgio, dopo la parentesi a stelle e strisce dello scorso ottobre, con l’inaugurazione di un nuovo multistore in Madison Avenue nella Grande Mela; ancora Versace, Dolce & Gabbana, Zegna, Prada e tanti altri. Le sfide che il settore della moda, italiana soprattutto, è chiamato a vincere sono diverse e si scontrano anche con gli inevitabili cambiamenti di un mercato in evoluzione continua. Nonostante le esportazioni di gioielli, occhiali e cosmesi siano in netta crescita con un +20,6% solo nei primi otto mesi del 2024, i comparti cardine come quello dell’abbigliamento, delle calzature e della pelletteria hanno subito battute di arresto pari a un -4,8% sia nel nostro Paese che oltreconfine. Se a questo aggiungiamo anche un -5,7% registrato nelle importazioni, appare evidente come il mercato interno stia attraversando una contrazione significativa. Carlo Capasa, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, commenta così: “Abbiamo bisogno come non mai di politiche di sostegno che preservino l’eccellenza del nostro sistema, promuovendo transizione ecologica e digitalizzazione”. Anche quest’anno sarà possibile seguire in streaming sulla piattaforma ufficiale della Camera Nazionale della Moda gli eventi della Milano Fashion Week, includendo gli showroom virtuali per esplorare i look delle collezioni. Inoltre, per immergersi appieno nel clima glamour dei prossimi giorni, gli estimatori potranno prendere visione delle sfilate dal maxi LED che verrà installato in Piazza dei Mercanti a Milano. Una piacevole sorpresa voluta da Urban Vision per coinvolgere quanta più gente possibile in una metropoli legata a doppio filo con la settimana della moda. In Cina, gli spettacoli si potranno vedere tramite Tencent Video, il partner ufficiale di Camera Nazionale della Moda Italiana. In Giappone, sarà Asahi Shimbun a distribuire contenuti video e articoli dedicati alle collezioni sulle sue piattaforme digitali. Un calendario molto fitto con 68 appuntamenti, tra cui 20 sfilate (16 fisiche e 4 digitali), 38 presentazioni e 7 eventi speciali. Grande assente, Gucci, che ha annunciato di voler portare in passerella sia la collezione femminile che quella maschile in soli tre eventi co-ed e Fendi e Jw Anderson, mentre Tod’s e Bailly sfileranno durante eventi creati per un pubblico esclusivo. Da tenere in grande considerazioni nomi nostrani che hanno sposato l’eccellenza italiana con un connubio perfetto tra artigianalità e sostenibilità come: Magliano e Federico Cina.
Il calendario della Milano Fashion Week Uomo primavera estate 2025
Venerdì 17 gennaio
16:00 – Pierre-Louis Mascia
18:00 – PDF
20:00 – Philipp Plein
Sabato 18 gennaio
11:00 – Pronounce
12:30 – Dolce&Gabbana
15:00 – JordanLuca
19:00 – Emporio Armani
Domenica 19 gennaio
11:00 – Simon Cracker
12:00 – Magliano
14:00 – Prada
15:00 – Dhruv Kapoor
16:00 – Saul Nash
19:00 – Dunhill
Lunedì 20 gennaio
11:00 – Giorgio Armani
12:00 – Giorgio Armani
15:00 – Zegna
Martedì 21 gennaio
10:30 – Carnet-Archive (Digital)
11:00 – KML (Digital)
11:30 – Rkive City (Digital)
12:00 – Victor Hart (Digital)
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