Milano
Milano: cosa succede al Giardino Mosso tra Via Padova e il Trotter
C’era anni fa un Giardino pubblico in Via Padova ai lati del Parco Trotter; straordinario spazio scolastico e polmone verde del quartiere. Il suo nome nei fatti è Giardino Mosso, all’angolo appunto tra Via Angelo Mosso e Padova a qualche centinaio di metri a nord di Piazzale Loreto e a poche decine di metri dal ponte ferroviario di Via Padova che taglia la Via più lunga di Milano.
Un luogo recintato e “congelato” da circa un anno perché era poco alla volta divenuto sacca di degrado e marginalità sociale con bivacchi, risse e una convivenza difficile tra abitanti ed i suoi frequentatori. Con il progetto 1,2,3 Mosso lo spazio, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo nell’ambito del programma Sottocasa de LaCittàIntorno e alla collaborazione del Comune di Milano, dal mese di settembre sta riaprendo poco alla volta e si è messo a ripensare a sè stesso con una serie di attività.
Un processo partito con alcuni abitanti, rappresentati di organizzazioni locali, professionalità e competenze; persone del quartiere attive in una miriade di progetti e gesti quotidiani di sostegno sociale, impegno ambientale, rigenerazione locale e promozione culturale. Dai primi di settembre si sono realizzati due venerdì sera con proiezioni cinematografiche (“Quo Vado” e “Banana”), un sabato pomeriggio con la presentazione di un libro “Tutto il mondo in una scuola”, una mattinata di pulizia dell’ex frutteto infestato da erbacce, una decina di giorni di realizzazione dell’opera muraria di urban art partecipata di Sten Lex grazie alla Residenza Urban Art di Casa degli Artisti, un sabato pomeriggio con un incontro dentro l’ex-Convitto del Trotter con “Facciamo un Patto…” per ragionare e appassionarsi ad una gestione condivisa di questo giardino, spazio pubblico per il quartiere e la città. In questa ultima occasione, sabato 17 ottobre, abbiamo parlato di oggetti e idee per il Giardino come ponte tra la Scuola, il Parco e il quartiere pensando a libri, oggetti da riusare, tavoli da pranzo, torte di compleanno per i più piccoli, laboratori di urban decor, orti, piante, fiori e altro ancora. Sabato prossimo, 24 ottobre, causa Covid, saremo online e avremo con noi il Comune di Milano, Fondazione Cariplo e il Municipio 2 per occuparci, a partire da questo luogo, della storia del Convitto del Trotter, della realtà della Scuola ICS Giacosa, del progetto QuBì fino a parlare del PuntoCom di Fondazione Cariplo che aprirà nel 2021 in rapporto con una bella rete territoriale piena zeppa di energie positive e voglia di gestire il futuro di questo pezzo di città aperto al mondo in perenne movimento.
Il progetto del PuntoCom dell’ex-Convitto del Trotter si svilupperà proprio alle spalle dei Giardini Mosso in uno spazio di cerniera e ponte tra Scuola/Parco Trotter e quartiere. Il progetto intende contribuire alla costruzione di una città policentrica. Il PuntoCom diventerà un luogo di aggregazione raggiungibile a piedi da chi vive in Via Padova e NoLo. L’attività di gestione vedrà coinvolte la cooperativa sociale La fabbrica di Olinda in qualità di capofila, la Società cooperativa sociale Centro Servizi Formazione, la cooperativa sociale di solidarietà Comin, l’Associazione culturale per la promozione sociale Salumeria del design e l’Associazione culturale Ludwig officina di linguaggi contemporanei. A stimolo e supporto la rete delle associazioni che hanno sostenuto il progetto e quelle che vorranno aggiungersi per arricchire la vita del PuntoCom. Il PuntoCom sarà uno spazio e tempo con attività e servizi di ristorazione, formazione, inclusione, riuso e cultura a 360 gradi secondo una logica di integrazione in costante coprogettazione con le energie creative del quartiere e della città.
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