Milano

Linate cambia look e sceglie l’eleganza di Pierluigi Cerri

25 Agosto 2017

Linate si rifà il look. In seguito al rinnovamento del Terminal 1 di Milano Malpensa, che ne ha rivoluzionato l’aspetto e la funzionalità, i nuovi filtri di sicurezza ma anche la stazione ferroviaria del Terminal 2, il 6 luglio sono partiti i lavori che finalmente ridisegneranno il volto dell’aeroporto di Milano Linate.

Il progetto vedrà Sea, il Gruppo che gestisce gli aeroporti milanesi, impegnato con investimenti fino al 2022 per un importo totale di 60,3 milioni di euro, e come primo intervento significativo prevede il redesign della facciata, progettata da Pierluigi Cerri, architetto e designer di fama mondiale, che sarà pronta ad aprile del prossimo anno, «perché Milano si merita un aeroporto che sia simbolo di linearità e che la rispecchi». Precisione e semplicità (con il massimo di economia di mezzi tecnici ed espressivi per rapporto alla necessità e alla funzione) sono le due regole sulle quali si fonda il lavoro dello Studio Cerri & Associati che conta oggi uno staff di 25 professionisti, architetti, designers e grafici, e ha realizzato progetti in Italia, Francia, Germania, Portogallo, Spagna, Stati Uniti d’America, Giappone e Australia.

La futura facciata di Milano Linate è pensata per essere uniforme, lineare, con un’architettura luminosa e bianca, perché proprio il bianco «ha in sé tutti i colori e quindi può vestirsi di tutti i colori, da rosea all’alba a rossa al tramonto». Inoltre, la grande insegna di Linate sarà ricollocata sulla sinistra, per essere libera dai cartelloni pubblicitari e più visibile anche da lontano, cioè anche da chi arriva da viale Forlanini.

Questo primo intervento, che costerà 8,3 milioni,  di cui 3 milioni per la sola facciate, prevede anche il restyling di alcune aree interne all’aeroporto: l’area arrivi e l’area del ritiro bagagli, attraverso contro-soffitti e pareti realizzate in gres,  e infine la realizzazione della vip lounge Leonardo, pensata più ampia e in una area nuova dell’aeroporto per assicurare maggior comfort ai passeggeri che transitando a Linate desiderano servizi esclusivi, quali il wi-fi ad alta velocità, quotidiani e riviste da leggere, buffet dedicati, e molto altro, in un luogo discreto ed elegante.

In questa fase dei lavori l’aeroporto sarà comunque sempre operativo, poiché gli interventi saranno realizzati con attività diurne e notturne attraverso micro cantieri. Sea conta anche di rinnovare la pista di atterraggio e decollo, ma in una seconda fase, che partirà nell’estate del 2019.

Erano venticinque anni che non si investiva e interveniva sull’aeroporto di Milano Linate, che nel 2016 è stato scelto da oltre 9 milioni di passeggeri. Il progetto di Sea arriva nel momento in cui la città ha la Metro 4 in costruzione, che permetterà di raggiungere in soli 14 minuti di metropolitana l’hub milanese.

 

 

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