Milano

Il Fascismo è un reato, in piazza per questo

14 Gennaio 2017

Si sono mobilitati un attimo dopo che Forza Nuova ha annunciato la manifestazione per la “Sovranità Nazionale” a Milano per il 14 Gennaio.
E in piazza sono scesi oggi pomeriggio.
Per rammentare che il fascismo è semplicemente qualcosa di contrario alla legge.
E come ha fatto notare Roberto Cenati, Segretario Provinciale Anpi, coniugare due diritti – l’Art 21 e la legge Mancino – non può far dimenticare che secondo l’undicesima disposizione transitoria finale della Costituzione, che vieta la ricostituzione del partito fascista e l’apologia del fascismo, quello che è accaduto oggi, non dovrebbe ripetersi.

Tante bandiere rosse. E tutta la frammentata galassia della sinistra. Ci sono i comunisti. I comunisti marxisti. I comunisti per il lavoro. Rifondazione comunista. Il coordinamento dei giovani studenti di sinistra. E ovviamente c’è l’associazione Nazionale dei Partigiani.

In piazza però arriva il segnale politico che da anni ormai si rileva. Sono parti separate. Il Pd, presente con Alessandro Alfieri e Onorio Rosati, c’è ma senza bandiere. Poi c’è l’Anpi che inscena un piccolo comizio. Con le denunce del suo Segretario Provinciale sul ritorno delle destre. Poi ci sono le diverse sigle dei vari partiti comunisti, e ognuno fa capannello a sé. Gli unici che alzano la voce e che la fanno sentire forte sono i giovani. Gridano: “Corteo, corteo”.
Chiedono di poter entrare in Piazza Duomo e manifestare senza restare fermi.

Ecco le immagini

Roberto Cenati: “Battere il fascismo una sfida anche culturale”

Alessandro Alfieri Pd “Contro ogni rigurgito fascista”

I giovani, i pugni chiusi, Bella ciao

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